Benvenuto pieno di calore

Montefortiana, una festa «al sicuro». Si apre all’insegna degli adeguamenti alla direttiva Minniti sulla sicurezza delle manifestazioni la 43ª Montefortiana: qualche limitazione agli accessi (in diverse aree e in diversi orari), una gestione più dinamica dei flussi di concentrazione e alleggerimento delle persone, una logistica modificata per consentire sempre una via di fuga libera ai mezzi di soccorso e alle forze di pubblica sicurezza. Montefortiana «blindata»? No, perché il termine stride con ciò che queste misure favoriscono, e cioè maggiore serenità e sicurezza per tutti. Il divertimento, la festa, l’atmosfera è e resta sempre la stessa, quella che in 43 anni ha reso questa manifestazione l’irrinunciabile appuntamento per migliaia di persone che partono da tutta Italia, e in decine di casi anche dall’estero, per vivere uno o due giorni tra sport (per diletto o per classifica), stare insieme, sapori, luoghi da scoprire, eventi. C’è chi, sulle strade della Montefortiana, ha «scritto» una fetta importante della sua vita perché c’era a tutte le edizioni e la prima volta era un ragazzino: c’è chi ci torna ad anni alterni per rinsaldare amicizie nate... in corsa e sentirsi «a casa», c’è chi vivràla sua prima Montefortiana, magari trascinato da qualche amico che vuole condividere il gusto della Montefortiana. A tutti Monteforte e Soave e le loro genti spalancano le braccia e a rivolgono un benvenuto pieno di calore!