Gli avisini di Arcole festeggiano da 40 anni in estate il loro sodalizio, per promuovere la donazione di sangue: un gesto senza età, per ogni età. Domenica 3 luglio infatti, si celebra la quarantesima Festa dell’Avis comunale che, a differenza delle scorse edizioni, non si terrà al santuario di Santa Maria dell’Alzana, ma nella chiesa di San Giorgio.
Si inizierà con il ritrovo di aderenti, autorità e rappresentanti delle sezioni di donatori consorelle con i loro labari, davanti al campanile della parrocchiale. Da qui partirà il che attraverserà la porta santa, in chiesa, per assistere alla messa festiva delle 10.30, che sarà animata dal coro giovani della parrocchia.
Alle 11.30, finita la funzione religiosa, ci sarà il saluto delle autorità agli ospiti e ai convenuti. A mezzogiorno sarà espresso un ringraziamento particolare agli ex presidenti, per la loro attività svolta in questi 40 anni. Per questo sono stati invitati a presenziare gli ex presidenti dell’Avis di Arcole Olivo Zampieri, Aurelio Fabbrizio, i familiari di Vanda Anselmi (scomparsa), Vincenzo Giavarina, Matteo Mancassola, Gianluigi Varcati, Ilaria Agnoletto e Fabio Tognotto.
A seguire, ci sarà la cerimonia di consegna delle benemerenze ai donatori più assidui. La famiglia Guerriero verrà premiata pressoché interamente, padre con due figli. Il distintivo d’oro con smeraldo andrà a Claudio Guerriero che ha raggiunto le 100 donazioni, medaglia d’argento per il figlio Alberto Guerriero, con 16 donazioni, e distintivo d’argento dorato per Mirko Guerriero, che ha toccato quota 36 donazioni e che sta seguendo le orme del padre.
Gli altri distintivi in argento dorato saranno consegnati a Alessio Barana, Matteo Baretta, Simone Marin e a Mara Mella. Il distintivo d’oro che si consegna per le 50 donazioni, lo riceveranno: Marco Cherubin, Giorgio Ferraro e Paolo Marcigaglia.
Distintivo in oro con rubino, per 75 donazioni, a Cesare Armando e a Roberto Barana. Distintivo in oro con smeraldo per 100 donazioni, oltre che a Claudio Guerriero, anche per Luca Maggiolo. Infine, medaglia d’oro con diamante a Graziano Frison e ad Attilio Zanolla che hanno superato le 120 donazioni nella loro vita.
Inoltre, verranno accolti con un diploma di benvenuto otto nuovi donatori, che hanno già donato sangue la loro prima volta nel corso dell’ultimo anno. Alle 12.30 il pranzo sarà servito in oratorio parrocchiale, dove proseguirà la festa.Z.M.