Proseguono, come se nulla fosse e nonostante la vigilanza intensificata, gli atti vandalici ai danni dell’Abbazia di Villanova di San Bonifacio e delle strutture comunali adiacenti. Iniziati da qualche anno, si sono accentuati appena tre settimane fa ai danni non solo della parrocchia ma anche del Comune. A inizio aprile infatti erano stati presi di mira la torre campanaria, il monumento ai Caduti, i manufatti dell’area retrostante l’abbazia e quelli sul sagrato, una colonna in cemento, un faro dell’illuminazione. E c’erano stati vari furti. Nella notte tra domenica e lunedì, altri vandali si sono divertiti a rompere i profili laterali del marciapiede antistante il piazzale dell’Abbazia, a danno del Comune questa volta. Lo denuncia l’abate parroco don Giorgio Derna, ormai stanco di sporgere denuncia alle autorità.
NONOSTANTE questa situazione deplorevole, l’associazione Abbazia di Villanova per il Territorio continua, anzi incrementa le sue iniziative a difesa e valorizzazione del prezioso monumento. Nel corso della recente assemblea dei soci è stata approvato la relazione della presidente Giovanna Rezzadore sugli eventi già realizzati nel primo anno di vita dell’associazione ed è stato ridefinito il programma dell’anno in corso con riflessioni e contributi di idee. È stato annunciato anche il prossimo evento, previsto questo mese: l’inaugurazione del cosiddetto Orto dei semplici, di tradizione monastica, ll’interno del chiostro dell’abbazia. Inoltre, in giugno so terrà l’inaugurazione della conclusione del restauro dell’antica torre campanaria, consolidata nelle strutture e ripulita dalle erbacce cresciute tra i blocchi di pietra. G.B.