<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Alunni in coro, la banda suona
La scuola Collodi ha il suo inno

Alunni e insegnanti della scuola primaria Collodi di Montecchia di Crosara FOTO AMATO
Alunni e insegnanti della scuola primaria Collodi di Montecchia di Crosara FOTO AMATO
Alunni e insegnanti della scuola primaria Collodi di Montecchia di Crosara FOTO AMATO
Alunni e insegnanti della scuola primaria Collodi di Montecchia di Crosara FOTO AMATO

«Sulle colline della Val d’Alpone c’è un edificio blu e arancione. Ci sono bambini di ogni colore e di nazionalità. Sulle colline della Val d’Alpone c’è un edificio blu e arancione, ci trovi passione e felicità tanto amore e bontà»: non è una filastrocca ma il ritornello dell’inno che le maestre della scuola primaria Collodi di Montecchia di Crosara hanno composto realizzando un desiderio che si nutriva da anni.

L’inno sarà l’ingrediente clou della serata odierna al Centro convegni dove la banda intercomunale Giuseppe Verdi accompagnerà in musica la prima assoluta dell’inno cantato a 220 voci, quelle di tutti i bambini della scuola. L’appuntamento è alle 20.45.

Tutto è partito da un progetto didattico di educazione della voce e avviamento al canto, progetto proposto nel secondo quadrimestre a scuola: è sembrato il contesto ideale, ad un gruppo di docenti, per provare a realizzare il sogno dell’inno concepito come strumento di appartenenza dei bambini alla loro comunità tra i banchi. Ci hanno lavorato alcune maestre, che hanno scritto le strofe della canzone che coinvolge tutti, dalla prima alla quinta, raccontando i progressi di conoscenza che sui banchi si fanno.

A quel punto mancava la musica, ma per questo si sono messi a disposizione Paolo Savio ed Ajna Palotai, maestri di musica. Una volta composta la melodia di quello che è diventato un vero e proprio poema musicale in cinque quadri, i maestri sono andati a farla ascoltare ed imparare ai bambini. Il progetto ha fatto un ulteriore passo grazie all’idea di approfittare del legame privilegiato che scuola e banda hanno stretto da anni: alla proposta di suonare l’inno, la banda Verdi, diretta dal maestro Francesco Perrone e presieduta da Michele Bevilacqua, ha detto subito sì a dispetto dei tanti impegni legati al fatto che domani sera, sempre al Centro convegni, ci sarà invece il «concerto di primavera» della banda. È tornato in azione, a quel punto, il maestro Savio che ha scritto le partiture per tutti gli strumenti della banda.

Il risultato di questa ampia sinergia, ispirata dall’istituto guidato da Ugo Carnevali ed Anna Cavazza, e nella quale hanno fatto la loro parte anche le famiglie dei bambini, è il piccolo concerto questa sera che per voce sarà diretto da Ajna Palotai mentre per la direzione della banda il maestro Francesco Perrone cederà la bacchetta al collega Paolo Savio. Le prove d’insieme? Una sola, poco prima della esecuzione pubblica davanti al paese.

Paola Dalli Cani

Suggerimenti