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Al giardino officinale di Sprea
porte aperte alla primavera

Il giardino officinale di Sprea
Il giardino officinale di Sprea
Il giardino officinale di Sprea
Il giardino officinale di Sprea

Apre le porte domani per l’intera giornata il Giardino officinale di Sprea, legato al nome e alla tradizione di don Luigi Zocca, il celebre prete delle erbe. È la festa di primavera che l’associazione Erbecedario dedica da anni alla natura e alle piante officinali. Da mattina a sera è in calendario un ricco programma di occasioni, opportunità e iniziative.

Si comincia presto per i mattinieri che possono darsi appuntamento già alle 8.20 in prossimità del Ristorante Ca’ del Diaolo, all’imbocco della strada che dalla provinciale 10 della Val d’Illasi sale verso Sprea. Si parte per una camminata amatoriale percorrendo il sentiero di don Zocca, con i volontari dell’Associazione Giardino officinale di Sprea. Lungo il percorso, di circa 4 chilometri con un dislivello di 300 metri, Serena Brugnoli, di Erbecedario, illustrerà alcune piante spontanee del bosco. All’arrivo a Sprea verrà offerta una piccola degustazione di una tisana di Erbecedario. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione. Possono partecipare anche i minori, purché accompagnati da adulti responsabili. La passeggiata è di media difficoltà e richiede preparazione fisica adeguata e abbigliamento idoneo.

All’arrivo in piazza, previsto per le 10.30, sarà già aperto il mercatino, che proseguirà fino alle 18, e presenterà un’ampia scelta di prodotti artigianali.

Dalle 10.30 alle 11.30 ci sarà in Sala Erbe un intervento divulgativo a cura di Lionello Vestena, naturopata, su «Earthing: benefici del camminare a piedi nudi», a cui seguirà una visita guidata di circa un’ora al Giardino officinale, a piedi nudi.

È richiesto un contributo di 5 euro a persona e la prenotazione obbligatoria.

Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 15.30 attività all’aperto per il riconoscimento di piante spontanee a cura dell’esperto Francesco Badalini: l’attività è gratuita ma è necessario prenotarsi perché i posti sono limitati.

Silvia Berardo guiderà una visita al Giardino officinale dalle 15.30 alle 17 sul tema del «risveglio della Dea Flora: curiosità, riti ed aspetti mitologici delle erbe della primavera», con degustazione finale di tisana Erbecedario. Si partecipa con un contributo di 3 euro e la prenotazione obbligatoria per questa e le altre attività al numero 338-7234482 o scrivendo a giardinodonzocca@erbecedario.it.

Per tutta la giornata funzioneranno il negozio di prodotti tipici ed erboristeria, ristoro con servizio bar e tavola calda nella Sala delle Erbe e sarà aperto il ristorante Erbecedario, con gli stuzzicanti sapori proposti dallo chef Cosimo (045-6510024 – erbecedarioristorante@interfree.it).

«Al di là delle iniziative e delle proposte della festa di primavera», osservano all’associazione Erbecedario, «stiamo cercando muovi volontari a cui affidare le numerose iniziative del luogo, che gravitano attorno al nome e al richiamo ancora forte di don Zocca e al mondo delle erbe. A parte i lavori di manutenzione e cura del giardino e delle piante, c’è un fiorire di iniziative e proposte che richiede sempre più personale attento e qualificato».

Braccia aperte, dunque, per i volontari che attratti dal fascino dell’erboristeria vogliano imparare nuove cose e nello stesso tempo conservare il gusto della tradizione, nonché valorizzare un paesaggio e un ambiente che davvero lo meritano. V.Z.

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