Resterà in vigore per l'intera giornata odierna e anche domani, martedì, l'ordinanza sindacale con la quale da ieri mattina, nell'area del capoluogo e della frazione di Castelletto, è stato disposto di far bollire l'acqua dell'acquedotto per scopi alimentari.
«Siamo in attesa del responso delle analisi fatte fare da Acque Veronesi e dell'Ulss 9 Scaligera», avverte il sindaco Gaetano Tebaldi, «in modo da poter revocare l'ordinanza non appena i parametri saranno rientrati nella normalità».
La mancanza di pressione nell'acquedotto e la presenza di sostanze che hanno contaminato la rete idrica, si è verificato sabato a causa dell'escavazione di un nuovo pozzo in località Carcera. Pozzo che verrà allacciato alle condutture con ogni probabilità nella giornata di domani, martedì 4 dicembre.