L’amministrazione comunale ha chiuso il cantiere di località Casteggioni di Colognola, al fine di mettere in sicurezza la strada che rischiava, per un tratto, di franare a valle ed isolare l’intera zona residenziale. Con un investimento di 140 mila euro, il suolo stradale è stato consolidato dal dissesto, riportato un paio d’anni fa, per il passaggio di mezzi pesanti. L’intervento, vicino a un sito archeologico dove furono rinvenuti reperti dell’Età del Bronzo, ha comportato un iter piuttosto lungo: ci è voluto il parere della Soprintendenza e, durante i lavori, la supervisione continua di un archeologo, il contributo del geologo progettista e direttore dei lavori Pier Luigi Pezzo e del geometra comunale Giambattista Pozza.
L’impresa Dalla Gassa, esperta in queste opere, ha perforato per 70 di metri il suolo stradale posando micropali che, legati tra loro con rete metallica e cemento armato, impediscono ora ogni deformazione della via. Per i lavori, durati un paio di mesi, è stata chiusa la via dalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30; nelle altre ore, si viaggiava su una carreggiata a senso alterno, con semaforo. L’assessore ai Lavori pubblici Andrea Nogara ha detto che «presto si completerà anche il nuovo parcheggio dei Casteggioni asfaltando sia la via che il piazzale».M.R.