Un centinaio di maestre e maestri delle scuole dell'infanzia e primaria di Verona stanno manifestando davanti alla sede dell'Ufficio scolastico provinciale per ribadire il no fermo alla sentenza del Consiglio di Stato che esclude dalle graduatorie a esaurimento (il canale per accedere al posto di ruolo) i diplomati magistrali che hanno ottenuto il titolo abilitante prima dell'anno scolastico 2001/2002, quando per insegnare è diventata obbligatoria la laurea in Scienze della Formazione primaria. Si tratta di docenti, anche assunti di ruolo, che lavorano nel mondo della scuola da quasi vent'anni e corrono il rischio di essere licenziati e retrocessi a supplenti. Ora minacciano di bloccare gli scrutini del primo quadrimestre.