Oggi Matteo Renzi sarà a Verona, con il treno del Partito Democratico “Destinazione Italia“.
Il segretario nazionale del Pd fa tappa in città nel corso del tour in treno in cui sta visitando diverse realtà italiane fra imprenditoria, società, terzo settore. E arriva sopratutto in un momento politico delicatissimo. Lo strappo con la componente Bersani-D’Alema che ha dato vita Mdp-Articolo 1, la mancata sintonia anche con il Campo Progressista dell’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia, tutto questo sta delineando per il Pd un calo di consensi preoccupante in vista delle elezioni politiche del 2018, e per l’intero centrosinistra la prospettiva di una sconfitta di fronte al centrodestra unito e al Movimento 5 Stelle. La replica, insomma, di quello che è avvenuto in Sicilia. Da qui i tentativi di alcuni “saggi“ come Veltroni di favorire un riavvicinamento fra le componenti.
L’arrivo del treno di Renzi è previsto alle 12.30 alla stazione Verona Porta Nuova. Da qui il segretario del Pd andrà ad Avesa per visitare la cooperativa sociale Quid che, nata come associazione nel 2012 dalla veronese Anna Fiscale, vede oggi impegnate ottanta persone attorno al recupero di scarti tessili di grandi firme Made in Italy dell’abbigliamento ed il loro up-cyclingin in nuovi capi firmati.
Il valore dell’iniziativa, che ha recuperato alla dignità e al lavoro donne con un passato di fragilità, come detenute ed ex detenute, immigrate con numerose storie di sofferenza alle spalle, donne vittime di tratta o violenza, è stato suggellato nel 2014, quando Quid si è aggiudicato il Premio Europeo per l’innovazione sociale. Quid rappresenta una concreta metafora del recupero e valorizzazione delle persone e delle cose e una best practice di successo e integrazione cui ispirarsi.
Prima dell'arrivo a Verona Matteo Renzi incontrerà sul treno una rappresentanza di comitati e attivisti No Pfas. Alle 14 il treno ripartirà da Verona per Mezzocorona.