Brutta giornata per i ciclisti quella di ieri. Due gli incidenti rilevati. Al mattino una bambina, che s’è presa uno spavento che le resterà dentro per parecchio tempo. Nel pomeriggio è stata la volta di un trentenne ricoverato gravissimo in ospedale.
Erano da poco passate le 16, quando Mirko Di Nicola, residente a Parona, per cause in corso d’accertamento da parte della polizia locale è stato investito da una Ford Fiesta all’intersezione tra via IV Ponte e la pista ciclabile.
L’uomo è caduto violentemente a terra privo di conoscenza ed è stato portato in codice rosso all’ospedale di Borgo Trento. La polizia locale cerca testimoni dell’accaduto.
Sull’argomento è intervenuto Federico Benini, capogruppo Pd della terza circoscrizione.
«A distanza di tre giorni assistiamo a due incidenti tra via Galvani e il Saval. Giovedì al Quinto ponte, in entrata al Saval, e domenica pomeriggio al Quarto ponte sulla ciclabile. Avevo chiesto due anni fa l'allargamento della strada omonima di via Galvani (Quinto ponte) per sistemare un problema annoso per il quartiere ma non se ne è fatto nulla. Per quanto riguarda la ciclabile del Camuzzoni in settimana verrà presentata la proposta di inserire un dissuasore di velocità in via Quarto ponte all'altezza dell'associazione l'Ancora per impedire che le auto in curva dirette in via Galvani che attraversano la ciclabile si lancino sparate a danno della incolumità di pedoni e ciclisti», ha concluso il consigliere.
Soltanto un periodo di osservazione in pediatria invece e per fortuna per la bambina di sette anni che ieri mattina, mentre era a fare una gita in bicicletta con la mamma è stata investita da un’auto a Parona, nel tratto di lungadige non interdetto al traffico. La piccola, che è di origine moldava, per cause in corso d’accertamento da parte della polizia locale intervenuta sul posto, è stata investita da una Volkswagen Caddy, finendo poi a terra.
Mamma e figlia erano su due biciclette diverse, il sinistro è avvenuto alla rotonda di via Preare e quindi nella zona non interdetta al transito veicolare.
La piccola ha battuto per fortuna non violentemente la testolina a terra, e ha riportato un lieve trauma cranico, quindi la frattura di un braccio, così come le è stato diagnosticato all’ospedale Confortini dove è stata portata per gli accertamenti.