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La tradizione statunitense

Black Friday
Shopping scontato
ma non dappertutto

Un «black friday» in Inghilterra
Un «black friday» in Inghilterra
Un «black friday» in Inghilterra
Un «black friday» in Inghilterra

Il Black Friday passa dalla rete alle strade: quasi un negozio «reale» su quattro (23%) quest’anno partecipa alle promozioni del «venerdì nero», e un altro 33% è interessato ad aderire in futuro; ma rimangono dubbi sulla liceità della giornata di promozioni, che si scontra con le norme che in molte regioni vietano pre-saldi nei 30 giorni precedenti al Natale. È quanto emerge da un’indagine condotta da Confesercenti su un campione di imprese del dettaglio tradizionale e del turismo a proposito del Black Friday. Una giornata di super-sconti tradizionale degli Usa, ma da qualche anno diffusa anche in Italia, sebbene principalmente sul web.

 

Intanto per il Codacons sono «Semplicemente disastrosi» i dati sulle vendite al dettaglio di settembre diffusi oggi dall’Istat

«Ci aspettavamo anche a settembre un calo delle vendite, ma la riduzione del -1,4% rispetto al 2015 va al di la di ogni peggiore previsione, e fotografa lo stato critico del commercio in Italia - spiega il presidente Carlo Rienzi -. Il trend negativo sta proseguendo anche in queste settimane, e per tale motivo chiediamo una terapia d’urto a Governo e Regioni».

Nello specifico il Codacons chiede alle amministrazioni regionali e al premier Renzi di istituzionalizzare il «Black Friday», sulla scorta di quanto avviene negli Usa, come forma di sostegno ai consumi in vista del Natale. «Chiediamo di consentire ai negozi di fare sconti speciali alla clientela ogni venerdì del mese da qui a Natale - spiega Rienzi - In questi giorni già molte catene commerciali si sono autonomamente attivate in tal senso, ma non basta: occorre istituzionalizzare il ’ Black Friday’ in tutta Italia, perchè senza sconti e promozioni speciali i consumi di Natale appaiono seriamente a rischio, con immenso danno per il commercio e per l’intera economia».

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