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Appesi all'ingresso

A Castelvecchio
palloncini colorati
per festeggiare

I palloncini appesi al'ingresso (foto Perlini)
I palloncini appesi al'ingresso (foto Perlini)
Castelvecchio il giorno dopo. FOTO MARCHIORI

Due grappoli di palloncini colorati appesi all’ingresso di Castelvecchio con i nomi degli artisti autori dei 17 quadri trafugati nella rapina del 19 novembre scorso e recuperati in Ucraina. A Verona al Museo di Castelvecchio oggi è stata accolta così la notizia del ritrovamento delle opere d’arte rapinate da una banda italo-moldava, tra le quali preziosi dipinti di Rubens, Tintoretto, Mantegna, Pisanello. Secondo quanto si è appreso, l’iniziativa di appendere i palloncini non è stata del museo, ma probabilmente di una scolaresca in visita al museo. «Siamo molto contenti, è una magnifica notizia» ha detto Margherita Bolla, direttrice del Musei Civici di Verona, che pochi giorni dopo la rapina ha sostituto Paola Marini, nominata alla direzione delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. «In questi mesi ci siamo sentiti sotto attacco - ha aggiunto Bolla - ma tutto è bene quel che finisce bene e adesso aspettiamo solo che i dipinti tornino a Verona, nel nostro Museo, per poter essere nuovamente ammirati». 

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