Verona deve reagire. Se la direzione del museo di Castelvecchio (altro articolo) ringrazia sul sito web amici e visitatori per la vicinanza manifestata dopo il furto delle 17 opere e invita a mantenere ancora un contatto con il museo, il Pd invita sabato e domenica la città a «rispondere al saccheggio». Come? «Facendo in modo che la città torni a frequentare i musei cittadini, così da dare testimonianza concreta e fisica dell’immensa ricchezza di cui Verona è depositaria. Così diamo appuntamento sabato e domenica prossimi, nel cortile di Castelvecchio, e metteremo a disposizione la possibilità di fruire di visite guidate a titolo gratuito», dicono i consiglieri comunali del Pd Elisa La Paglia, Stefano Vallani, Damiano Fermo, e il militante Marcello Deotto. «Abbiamo contattato gli Amici di Castelvecchio e ci siamo rivolti alle associazioni delle guide turistiche nonché a quelle che si occupano della difesa del patrimonio artistico cittadino e nazionale», aggiunge il Pd, che su Facebook ha già pubblicizzato l’iniziativa con centinaia di contatti già ricambiati, a sostegno dell’iniziativa. «In questo momento ci sembra importante far sapere al resto del mondo che la città di Verona reagisce subito davanti allo scempio», dice La Paglia.
Il Pd confida poi nel fatto che «questa iniziativa sia anche di slancio per cambiare il modo in cui viene gestita la cultura a Verona. Ricordiamo, da ultimi, alcuni grossolani errori, come la sospensione delle attività degli Scavi Scaligeri e del Centro internazionale di fotografia decretata mesi prima che fosse allestito il cantiere per il restauro del Capitanio».E.G.