<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
BACANAL, IL GIORNO DOPO

Violenze e vandali
Venerdì gnocolar
carico di polemiche

Piazza Bra imbiancata dopo il carnevale
Piazza Bra imbiancata dopo il carnevale
Piazza Bra imbiancata dopo il carnevale
Piazza Bra imbiancata dopo il carnevale

Una piazza Bra bianca. Non è  neve quella che stamattina imbiancava la piazza cittadina, bensì i rimasugli di schiuma e sporcizia dopo il passaggio dei carri allegorici. Eppure gli addetti della pulizia di Amia erano già passati più volte a pulire nella notte: il Liston era infatti ancora bagnato per il passaggio delle idropulitrici, ma la gran quantità di schiumogeni ha trasformato i sanpietrini della Bra da neri a bianchi e l'effetto ottico è impressionante.

 

La sfilata del Bacanal ha lasciato anche altri «effetti indesiderati»: oltre alle polemiche e alle proteste dei comitati storici e agli atti di vandalismo che si sono registrati in piazza San Nicolò dove la facciata della chiesa appena restaurata è stata imbrattata dal lancio di uova, la sfilata ha anche lasciato il segno su una ragazza costretta a sporgere denuncia per violenza sessuale nei confronti di un uomo di origini marocchine.

 

LE REAZIONI ALLA VIOLENZA

« La condanna è fermissima: questo episodio, purtroppo, ancora una volta, mostra tutti i rischi di un'immigrazione mal gestita e fuori controllo. C'è proporzione diretta tra irregolari e rischio sicurezza, proporzione che il buonismo cieco di certa politica impedisce di vedere. Ci auguriamo che il soggetto in questione sia immediatamente (e finalmente) espulso e non metta più piede a Verona e nel Paese». Così l'europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana sulla vicenda della ragazza molestata ieri tra i carri e la folla in Bra.

 

 

LE REAZIONI PER PIAZZA ISOLO

Per Paolo Tosato (segretario cittadino Lega Nord) «non possiamo permettere che le chiese e gli edifici storici di Verona vengano imbrattati. Non possiamo permettere che i turisti e i veronesi vengano importunati o colpiti con uova e farina. È giusto che il Carnevale sia la festa di tutti, soprattutto dei bimbi e delle famiglie. Va proibito l'uso di farina e uova e di tutto ciò che crea sporcizia, degrado e danni alle persone e alle bellezze di Verona. Per educare servono innanzitutto regole e vanno sempre fatte rispettare, anche nella gioia e nel divertimento del Carnevale»

 

 

Suggerimenti