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Vigili ai Santi Apostoli, allontanato il barbone

La nicchia dell’arca funeraria occupata dal bivacco in piazza Santi Apostoli è stata sgomberata
La nicchia dell’arca funeraria occupata dal bivacco in piazza Santi Apostoli è stata sgomberata
La nicchia dell’arca funeraria occupata dal bivacco in piazza Santi Apostoli è stata sgomberata
La nicchia dell’arca funeraria occupata dal bivacco in piazza Santi Apostoli è stata sgomberata

Le segnalazioni con tanto di foto erano arrivate alla polizia municipale così come al nostro giornale.

Ad ogni autunno aumentano le segnalazioni sui senza tetto. Non il loro numero.

I residenti di piazza Santi Apostoli avevano ancora una volta denunciato la presenza di un barbone in uno dei rientri del muro della chiesa, nella nicchia delle arche funerarie cui ogni sera lui colloca una tenda per ripararsi.

E così sabato è stato sgomberato per l'ennesima volta il soggetto ubriaco e piuttosto aggressivo, per stessa ammissione di residenti e operatori, che ha occupato l'area esterna della chiesa di santi Apostoli. L’uomo è stato portato in caserma per l’identificazione. Ed è stata fatta intervenire l’Amia per la pulizia e sanificazione delle zone che lui occupava e dove abbondava la sporcizia di ogni tipo.

Ma se tra i residenti c’è chi si lamenta, c’è anche chi a questo clochard dà assistenza con spirito di solidarietà. Anche perchè l’uomo senza fissa dimora non ha mai dimostrato alcuna volontà di volersi recare nelle strutture assistenziali comunali e del volontariato. Ma quello alla chiesa Santi Apostoli non è stato l’unico intervento. L’altra notte la municipale è intervenuta nei luoghi segnalati e più volte comunque già controllati.

Sono stati sgomberati due polacchi da piazza San Nicolò e otto rumeni da piazza Renato Simoni. Hanno tutti decreti di espulsione. In alcuni casi avevano fatto rientro in patria, s’erano recati in ambasciata per farsi fare il timbro che testimoniasse il loro rientro e sono tornati di nuovo in Italia. Si tratta in questo caso degli accattoni che operano ai semafori cittadini dopo lo sgombero della scorsa settimana dai bastioni.

Solo nelle ultime settimane sono state una trentina le persone allontanate da ingressi e piazze su richiesta dei residenti del centro storico, fanno sapere dal comando di via del Pontiere, ma più che allontanare le persone non si può fare. E questi barboni di andare nelle strutture non ne vogliono sapere perchè dovrebbero sottostare ai regolamenti: non ubriacarsi, lavarsi, rispettare gli orari di ingresso e uscita. A.V.

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