Rispetto a dieci anni fa si campa mediamente un po’ di più e le donne vivono almeno quattro anni più degli uomini. Nascono meno bambini, ma non è una novità. In compenso calano un po’ le morti per tumore, ma aumentano quelle legate al sistema cardiovascolare e al sistema nervoso. Siamo molto più istruiti e laureati, anche rispetto alla media italiana, ma cala il reddito e il patrimonio delle famiglie. Ricicliamo più rifiuti e produciamo molta più energia da fonti rinnovabili. Ma se si vive più a lungo, lo si fa con redditi più bassi: la crisi ha lasciato un segno anche a Verona.
Sono solo alcuni dei contorni della fotografia «veronese» scattata dall’Istat nel consueto rapporto annuale (riferito al 2016) da poco pubblicato e che trovate su «L'Arena» oggi in edicola.