La 126ª edizione di Veronafil, la classica manifestazione di piccolo collezionismo (Numismatica, Filatelia Cartoline d’epoca, Militaria, Stampe, Piccolo antiquariato) aprirà i battenti ai tanti fedeli appassionati nei giorni di venerdì 27, 28 e 29 maggio prossimi, in fiera. L'evento si terrà nel padiglione n° 9 di Fiereverona. Gli orari: venerdì 27 dalle 10 alle 18; sabato 28 dalle 9 alle 18 e la domenica 29 dalle 9 alle 13, con ingresso dalla Porta “San Zeno”. L'ingresso è gratuito.
La rassegna è commerciale, perciò i visitatori potranno acquistare quello che desiderano; tuttavia è curata anche una componente espositiva. Questa volta si potranno ammirare numerose collezioni filateliche tra cui si distingue una collezione dedicata alla Divina Commedia di Dante Alighieri e altre riferite ai 100 anni della Grande Guerra.
Non solo, sarà montata anche - a cura della “Casa delle Antiche Scatole di Latta” di Gerano di Roma”, che ne contiene circa 1.600, e dell’”Associazione Culturale “Bazar Mediterraneo di Gradisca d’Isonzo (GO)” - una mostra sulle scatole impiegate nel corso della Grande Guerra 1915-18 e dintorni. Per l’occasione è prevista la stampa, a cura dell’Associazione Filatelica Numismatica Scaligera, di due cartoline celebrative tratte da bozzetti dell’apprezzato disegnatore veronese Bruno Prosdocimi dedicate al 400° anno dalla morte di William Shakespeare, che pur non avendo mai soggiornato nella città Scaligera, vi ambientò con straordinario successo romantica e tragica storia di Giulietta e Romeo. Saranno disponibili - come di consueto – anche alcuni annulli filatelici speciali ad opera delle Poste d’Italia, delle Poste del Vaticano e di San Marino.
Le Poste di Italia, San Marino, Vaticano e Germania saranno presenti come di consueto, in particolare quelle Italia che inaugureranno uno stand nuovo di zecca. Da segnalare, la presenza dello stand dell’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, con le ultime monete d’argento emesse dall’Italia nella prima parte dell’anno 2016. Tra queste una bella moneta d’argento da 10 euri dedicata a Enzo Ferrari, il creatore della meravigliosa macchina da corsa, orgoglio .dell’Italia tutta, che dal 1923 porta come simbolo il Cavallino Rampante, che fu il portafortuna del pilota da caccia della 1ª Guerra Mondiale magg. Francesco Baracca e che fu donato dal di lui padre ad Enzo Ferrari. Potrebbe, forse, anche essere in circolazione una moneta da 5 euri a celebrazione dei 150 anni dalla costituzione del Corpo Militare della Croce Rossa. Questa moneta è portatrice di una novità assoluta: è la prima moneta, italiana, di sempre che presenta un particolare: la croce di smalto rosso.
Anche la Zecca di San Marino sarà presente con alcune monete d’argento tra cui una da 10 euri, a celebrazione del Gran Premio automobilistico di San Marino (in vita da 35 anni) e del Giubileo della Misericordia. Ampio rilievo alla manifestazione verrà garantita dal giornale associativo: “La Voce Scaligera”, approntato in occasione di ogni manifestazione e che tratta numerosi argomenti relativi alle Veronafil. La presenza massiccia di espositori-commercianti alla 126ª Veronafil significa una ritrovata fiducia nel collezionismo italiano, che allontana il ricordo della recente crisi economica italiana. Piacevole novità dell’ultima ora sarà la presenza nello stand del Progetto Giovani, sabato mattina, dell’indimenticabile grande atleta dalmata Abdon Pamich che vinse la Medaglia d’Oro nella specialità della marcia 50 chilometri, all’Olimpiade di Tokio del 1944, in vari Giochi del mediterraneo ed agli Europei.