Su proposta dell’assessore alla cultura, Cristiano Corazzari, la Giunta regionale ha approvato una deliberazione con la quale prende atto del bilancio consuntivo 2017 e del preventivo 2018 del Polo Nazionale Artistico di Alta Specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per l’Opera Italiana, assegnando allo stesso, in qualità di ente sostenitore, una quota di partecipazione per l’anno in corso di 45 mila euro.
«Il Polo - sottolinea Corazzari - si occupa della promozione di giovani artisti specializzati nel settore del teatro dell’opera e della produzione di spettacoli. La Regione vi ha aderito in considerazione della prestigiosa tradizione che il Veneto vanta in ambito musicale, con l’obiettivo di promuoverla e valorizzarla anche attraverso la sperimentazione di nuovi linguaggi artistici».
Tra i compiti previsti dallo Statuto del Polo rientrano: l’organizzazione di master di perfezionamento postlauream nei «mestieri» del teatro d’opera, lo svolgimento di attività di ricerca filologica sulle opere italiane del passato, la promozione della cultura artistico-teatrale musicale, l’indizione di concorsi per giovani artisti, la realizzazione di spettacoli in collegamento operativo con i teatri del territorio e la stipula di convenzioni internazionali per la diffusione dell’opera italiana.