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GOLOSINE

Vandali in azione
Spaccati i vetri
di decine di auto

I finestrini rotti di un’auto parcheggiata alle GolosineLo «stato maggiore» di Battiti
I finestrini rotti di un’auto parcheggiata alle GolosineLo «stato maggiore» di Battiti
I finestrini rotti di un’auto parcheggiata alle GolosineLo «stato maggiore» di Battiti
I finestrini rotti di un’auto parcheggiata alle GolosineLo «stato maggiore» di Battiti

«I quartieri sono allo sbando e l’assessore al Decentramento Antonio Lella, se ne deve andare». La dura presa di posizione è dell’associazione politica Battiti per Verona presieduta da Federico Sboarina, che ieri si è presentata ufficialmente a Palazzo Barbieri. Vi aderiscono il consigliere comunale Daniele Polato, il senatore Stefano Bertacco, entrambi di Forza Italia, l’ex assessore Marco Padovani e i consiglieri di circoscrizione Francesco Gambale, Patrizio Violante, Roberto Cretella, Paola Bressan, Giovanni Padovani, Matteo De Marzi, Alberto Padovani, Raimondo Dilara, Daniele Perbellini, Massimiliano Bartiromo, Antonio Fonte e Roberto Bertolo. Gli esponenti di Battiti parlano di «fallimento generale delle amministrazioni nei quartieri nel secondo mandato Tosi e in questi ultimi anni non si è mai visto quel salto di qualità più volte decantato da questa amministrazione, ma mai reso possibile probabilmente anche a causa di un assessore al Decentramento che non ha mai creduto nelle potenzialità dei nostri parlamentini dichiarando, prima del suo insediamento, che le Circoscrizioni sono organi da sopprimere. Ma esse fin dalla loro nascita nel 1978, sono da sempre gli organi più vicini alla cittadinanza, che quotidianamente raccolgono le istanze e favoriscono la risoluzione di molti problemi. Quindi Lella deve dimettersi subito per la sua incapacità a gestire un ruolo delicato e fondamentale per il nostro territorio».

Nella loro presa di posizione gli esponenti di Battiti puntano l’attenzione sulla questione «sicurezza, già cavallo di battaglia del sindaco Tosi e ora non più garantita, tra parcheggiatori abusivi, atti di vandalismo e risposte sbagliate di questa amministrazione che da una parte lascia sguarniti interi territori e dall’altra intende trasformare in una “Alcatraz“ i giardini di piazza Indipendenza». L’ultimo grave episodio, affermano, è il danneggiamento di decine di automobili tra Golosine e Santa Lucia.

I teppisti hanno colpito nel cuore della notte, frantumando sistematicamente uno a uno una sfilza di finestrini delle auto parcheggiate in strada. Gli ignoti hanno così dato il “buongiorno” a un buon numero di residenti delle vie Elena da Persico, Gaspare del Carretto e Luigi Prina. Tra le vittime, oltre al consigliere della quarta circoscrizione Fabio Cetto, c’è anche l’ex assessore Padovani. «Non ho subito furti, il che è ancora più grave perché significa che questi delinquenti, che restano poi sempre impuniti, agiscono per il gusto di distruggere. Negli ultimi mesi sono già state fatte parecchie segnalazioni ma la situazione sta degenerando. La quarta circoscrizione è sotto assedio non solo per questi atti vandalici, ma anche per raggiri di persone anziane in pieno giorno e risse».

Un simile episodio era accaduto tempo fa in via Carisio. Il presidente della quarta circoscrizione Daniele Bernato fa sapere di aver già chiesto più controlli alle forze dell’ordine. «Si tratta di disgraziati», dice, «che danneggiano le auto in sosta e che si ripresentano ciclicamente nei vari quartieri». C.BAZZ.

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