È stata aperta poco dopo mezzanotte la galleria Mori-Torbole, per far confluire le acque dell'Adige nel lago di Garda ed evitare la piena del fiume. «La galleria è tuttora aperta, perché non è stata ancora raggiunta la soglia di salvezza», fa sapere Giovanni Peretti, sindaco di Castelnuovo del Garda e presidente dell'Ats Garda Ambiente. Grazie al miglioramento della situazione dell'Adige in Trentino, in queste ore si va verso la chiusura della condotta.
«Il Garda, com'è stato fatto l'ultima volta nel 2000, salva Verona e i paesi attraversati dall'Adige, dalla galleria entrano nel Garda 300 metri cubi d'acqua al secondo, non certo un toccasana per il lago», osserva Peretti, che coglie l'occasione per lanciare un appello al governatore Zaia: «Confidiamo che la Regione Veneto si ricordi del Garda e sia solerte nell'impegno di cofinanziare il collettore fognario, opera indispensabile per salvaguardare l'ecosistema del lago».
Sulla decisione di aprire la galleria si è espresso anche il segretario della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa. Le dichiarazioni qui.