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Un marciapiede nuovo
in via Mantovana,
cantiere pronto al via

Un marciapiede nuovo di zecca in via Mantovana, in direzione Madonna di Dossobuono, pronto a spuntare subito dopo il cavalcavia ferroviario, prima delle curve del forte Gisella. Lunedì prossimo, tempo permettendo, partiranno i lavori, sollecitati dal consigliere della quarta circoscrizione Francesco Centon (Gruppo Fare!) e portati all'approvazione del consiglio comunale dal consigliere Riccardo Battistoni della Lista Tosi. Intanto, il capogruppo del Pd in quarta, Francesco Casella, reclama la messa in sicurezza di una serie di attraversamenti pedonali in via Mantovana e Stradone Santa Lucia. E suggerisce come intervenire il prima possibile per evitare ulteriori investimenti, anche gravi.

«Il marciapiede garantisce di muoversi in sicurezza a chi deve raggiungere la fermata dell'autobus che si trova nella direzione opposta», fa presente Centon. «Il tratto di circa 40 metri è infatti sterrato e spesso occupato da auto che parcheggiano a bordo strana. Quando piove, poi, si trasforma in un'enorme pozzanghera difficile da affrontare senza inzupparsi. C'è voluto oltre un anno, ma finalmente si farà».

«Via Mantovana è classificata come strada interquartiere di primo livello ed è percorsa, anche in modo improprio, da mezzi pesanti diretti alla cava Ca’ Facci», ha dichiarato Casella in una domanda di attualità portata nell'ultimo consiglio straordinario del parlamentino di via Tevere. «Da tempo i cittadini segnalano la pericolosità degli attraversamenti pedonali di via Mantovana e ne chiedono la messa in sicurezza».

Il capogruppo del Pd abbina a ogni attraversamento “sensibile” una possibile soluzione. Per l'attraversamento “corte Libanti” suggerisce l'installazione di un’isola pedonale illuminata; per quello cosiddetto “sottopasso” potrebbero essere sufficienti luci a raso per renderlo più visibile di notte, l'Incrocio semaforico necessita invece di una modifica dei tempi istituendo il verde solo per i pedoni. L'attraversamento all'incrocio di via Castelfidardo potrebbe diventare più sicuro mettendo un’isola pedonale o luci a raso, come pure quello all'altezza di via Cavalchina, mentre l'attraversamento tra Stradone Santa Lucia e via Carlo Alberto Dalla Chiesa avrebbe bisogno di una colorazione di rosso intorno alle strisce pedonali, oltre a un'adeguata illuminazione.

«Bisogna intervenire una volta per tutte per evitare nuovi gravi episodi», conclude Casella, specificando che andrebbe anche previsto il rifacimento della segnaletica orizzontale e delle linee stradali, oltre a una maggior sorveglianza del rispetto del divieto di sosta sul lato dei civici dispari di via Mantovana.C.BAZZ.

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