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Le anticipazioni dal Comune

Un'Arena rock
E a sorpresa
spunta Calcutta

Le anticipazioni dal Comune
Morandi, Gasdia, Sboarina e Mazzi (foto Mantovani)
Morandi, Gasdia, Sboarina e Mazzi (foto Mantovani)
Morandi a sorpresa in Comune (video Brusati)

Una stagione estiva all'insegna del rock con qualche sorpresa davvero inaspettata. Il Comune di Verona - il sindaco Sboarina, la nuova sovrintendente Cecilia Gasdia e il consulente Gianmarco Mazzi - ha presentato la prima parte della nuova stagione extra lirica all'anfiteatro.

 

Ad aprire il 25 aprile sarà Gianni Morandi che è apparso in Comune alla fine della conferenza stampa (VIDEO). Poi, il 27 dello stesso mese, Bob Dylan e il giorno seguente Max, Nek e Renga (il trio formato da Pezzali, il cantautore di Sassuolo e la voce bresciana). Primo maggio, festa del Lavoro, con gli indefessi Elio e le Storie tese. Poi le date già annunciate di Sam Smith (12 maggio) e le sei di Jovanotti (dal 15 al 22 maggio - attenzione, il 18 e 19 già sold-out).  Due le serate di gala per i Wind Music Awards il 4 e 5 giugno.

 

Poi si salta a luglio, il mese più hot e rock dell'anno: Deep Purple sul palco il 9 luglio, Lenny Kravitz il 16 e Scorpions il 23. A chiudere la prima parte la sorpresa dell'anno: il 6 agosto tocca al cantautore indie Calcutta e sarà la prima volta che un artista indipendente di questo livello avrà l'Arena tutta per sé. 

 

A Mazzi il compito di illustrare il cartellone dal punto di vista artistico dopo l'introduzione del sindaco e i saluti della neo sovrintendente: «Quest'anno abbiamo voluto un'Arena rock perché il rock ci piace. Sappiamo che la sorpresa è Calcutta, ma lo seguiamo da tempo, da quando ha confessato di avere due sogni: cantare allo stadio di casa sua, Latina (proprio di questa mattina l'annuncio via Fb dell'artista che vi suonerà il 21 luglio), ed esibirsi all'Arena di Verona. Ci ha fatto piacere che un giovane cantautore riconoscesse il valore di quello che consideriamo un gioiello della città».

 

Poi Mazzi si sbilancia: «A breve annunceremo un grande evento che cambierà il modo di fruire il concerto con il palco al centro dell'Arena e la gente tutt'intorno seduta su posti numerati. Non sarà magari l'artista cui state pensando (Claudio Baglioni?) ma potrebbe essere un grande evento internazionale (Cirque du soleil?)».

Un modo per dire restate sintonizzati, le sorprese dell'Arena extra lirica non finiscono qui.

Giulio Brusati

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