Sotto pressione gli uffici anagrafici di Via Adigetto. Alle 11 della mattina del domenica del voto erano circa 900 le persone che, scoprendo di avere esaurito gli spazi utili sul documento, si sono recate «in extremis» a rinnovare la tessera elettorale.
Un afflusso che accompagna quello dei giorni scorsi negli uffici periferici in cui la buona volontà e la disponibilità degli addetti hanno permesso di garantire il diritto dovere al voto ai veronesi che si sono scoperti, e non sono stati pochi, senza più un «timbro» elettorale a disposizione.