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Stop immigrati e no ius soli CasaPound lancia la sfida

Da sinistra Tomizioli, Businello e Frezza di CasaPound FOTO MARCHIORI
Da sinistra Tomizioli, Businello e Frezza di CasaPound FOTO MARCHIORI
Da sinistra Tomizioli, Businello e Frezza di CasaPound FOTO MARCHIORI
Da sinistra Tomizioli, Businello e Frezza di CasaPound FOTO MARCHIORI

Uscire dall’euro e anche dall’Unione Europea. Stop a immigrazione, no allo ius soli, rimpatrio di clandestini. Ma anzitutto operare «per il lavoro stabile, sicuro e giustamente retribuito». Il movimento della destra radicale CasaPound lancia il programma della campagna elettorale, in 16 punti, con i propri candidati veronesi Roberto Bussinello, capolista nel collegio plurinominale al Senato, Nicola Tomizioli, candidato nel collegio uninominale del Senato a Villafranca, quindi Gloria Frezza, all’uninominale per la Camera a Legnago e anche nel plurinominale per la Camera, e Lisa Perlato, nel plurinominale al Senato. Bussinello in particolare sottolinea «la nostra battaglia, come CasaPound, a fianco del popolo, che è stato abbandonato dalla sinistra che dovrebbe invece sostenerlo». Ma anche il centrodestra, puntualizza il leader veronese del movimento, nonché capolista nel plurinominale al Senato, «è distante da noi, visto che sostiene l’euro e l’Europa e resta inserito in un sistema economico, politico e sociale che noi contestiamo. E lo stesso Salvini della Lega si è allineato. Tra l’altro si profila già la possibilità, dopo il voto, di grandi coalizioni, con le quali non vogliamo avere nulla da spartire». Bussinello tra gli altri punti sottolinea quello della leva obbligatoria, con richiami per alcuni periodo anche in età avanzata, «sul modello svizzero». Tomizioli e Frezza sintetizzano poi in «casa, lavoro e famiglia» l’obiettivo politico principale di CasaPound, «che vuole portare avanti un’azione autenticamente sociale, nei confronti di chi è in condizioni di maggiore difficoltà. Per questo tra l’altro noi continuiamo la nostra politica per le strade, a contatto con la nostra gente, che alla politica chiede risposte mirate». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

E.G.

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