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Sicurezza e aiuti fiscali
Fratelli d’Italia in pista

Sboarina, al centro con Maschio e Gasdia di Fratelli d’Italia MARCHIORI
Sboarina, al centro con Maschio e Gasdia di Fratelli d’Italia MARCHIORI
Sboarina, al centro con Maschio e Gasdia di Fratelli d’Italia MARCHIORI
Sboarina, al centro con Maschio e Gasdia di Fratelli d’Italia MARCHIORI

Politiche per la sicurezza, «per andare contro il buonismo degli ultimi due Governi», e poi lotta alla burocrazia, «istituendo un assessorato alle semplificazione». E ancora, «sostegno alle imprese e al lavoro, con incentivi fiscali per che inizia o ritorna a produrre, tanto investendo sulle tipicità del nostro territorio». Poi «misure per eliminare traffico e ancora investire su nuove infrastrutture, anzitutto con un piano urbano della mobilità e uno di quella sostenibile». Ciro Maschio, portavoce e candidato al Consiglio comunale per Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, lancia i contenuti programmatici e i candidati in corsa, insieme ad altri schieramenti, per la candidatura a sindaco di Federico Sboarina.

Al Liston 12, in piazza Bra, Maschio stronca nuovamente la proposta della candidata sindaco dell’area tosiana, Patrizia Bisinella, di creare un Centrale Park veronese all’ex scalo merci ferroviario, di Santa Lucia, da riqualificare, ma soprattutto per gettare le basi di una candidatura di Verona alle Olimpiadi successive al 2024.

«Siamo stati noi i primi a lanciare l’idea di un grande parco urbano all’ex scalo merci», riprende Maschio, «ma in ogni caso sarebbe meglio completare progetti come la riqualificazione dell’ex caserma Passalacqua, con il parco. Questo intendiamo fare con la nostra squadra, a sostegno di Sboarina. E sia chiaro, il centrodestra siamo noi, con che andiamo con Renzi e Alfano, e qui c’è la destra, storica e anche nuovi apporti».

Tra i candidati al Consiglio comunale per Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, oltre a Maschio, ci sono il soprano Cecilia Gasdia, poi Erminia Perbellini, già assessore e presidente di Veronamercato, Massimo Mariotti, pure già assessore, quindi Leonardo Ferrari del Circolo L’Officina e altri tra professionisti, imprenditori e di varie categorie.

Il candidato sindaco Sboarina ironizza ancora sulla proposta di Olimpiadi a Verona: «Nel mio programma ho in mente di inserire il progetto di organizzare i mondiali di sci sulle Torricelle, sfruttando magari la futura funicolare, e anche le gare di bob nella lasagna...Scherzi a parte, la nostra comunità si ritrova in certi valori come la famiglia, fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, e poi la sicurezza, ma anzitutto l’amore per la nostra città. E poi c’è la cultura, e per questo istituirò un assessorato ad hoc, che è mancata negli ultimi cinque anni, assurdo in una città come la nostra».

Enrico Giardini

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