Oltre alle molte persone che hanno chiamato i vigili del fuoco in seguito alla forte scossa di terremoto che si è avvertita nella notte a Verona, c'è stata anche una donna, residente in città, che a mezzanotte e dieci ha chiamato il 118 chiedendo l'intervento di un'ambulanza, impaurita e lamentando un malore.
All'arrivo del personale inviato dalla centrale operativa, la donna ha rifiutato il trasporto in ospedale per eventuali accertamenti e l'ambulanza è rientrata.
PRECISAZIONE: La donna fa sapere che la chiamata al 118 non ha legami con il terremoto di quei minuti