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Si allarga il cantiere di via Mameli
code a Borgo Trento

Lavori in corso all’imbocco di via Mameli verso Porta San Giorgio: ieri i disagi sono stati pesanti FOTO MARCHIORICode in Borgo Trento per effetto del cantiere di via Mameli
Lavori in corso all’imbocco di via Mameli verso Porta San Giorgio: ieri i disagi sono stati pesanti FOTO MARCHIORICode in Borgo Trento per effetto del cantiere di via Mameli
Lavori in corso all’imbocco di via Mameli verso Porta San Giorgio: ieri i disagi sono stati pesanti FOTO MARCHIORICode in Borgo Trento per effetto del cantiere di via Mameli
Lavori in corso all’imbocco di via Mameli verso Porta San Giorgio: ieri i disagi sono stati pesanti FOTO MARCHIORICode in Borgo Trento per effetto del cantiere di via Mameli

Il momento è arrivato. Dopo settimane di annunci e informazioni, l’estate dei cantieri entra nel vivo e presenta il primo conto salato in termini di code e rallentamenti.

Ieri mattina e per gran parte della giornata, il traffico è andato in tilt in via Mameli e dintorni in Borgo Trento. I lavori sulla strada principale, nella zona verso lo svincolo per Valdonega durano già da settimane. Ma solo nelle ultime ore la situazione è diventata molto critica.

La viabilità era già stata modificata in entrata in città a inizio lavori. E per chi proviene dalla zona di Ponte Crencano o da piazzale Stefani e intende proseguire per San Giorgio, Veronetta e la zona est della città, la svolta a destra è ancora obbligata: la deviazione imposta dal cantiere prevede di percorrere un tratto del parallelo viale Nino Bixio. Nei primi giorni, la modifica alla normale viabilità aveva creato qualche disagio ma la situazione, presidiata dai vigili, era andata via via normalizzandosi o quasi.

Ieri, invece, auto incolonnate sul viale per gran parte della giornata e viabilità rallentata su tutta la zona, da via Mameli a piazzale Stefani passando per le strade interne al quartiere di Borgo Trento come via Anzani. Il motivo? La chiusura, causa l’avanzamento del cantiere, di via Bezzecca: vale a dire il tratto di strada che fino all’altro giorno permetteva di rientrare dalla deviazione e ricongiungersi a via Mameli poco prima di Porta San Giorgio senza dover necessariamente passare dal semaforo di viale Nino Bixio e percorrere via D’Annunzio, a pochi passi da Ponte Garibaldi. Un semaforo il cui verde, in quella direzione, dura una manciata di secondi e che ieri – rimasto acceso e funzionante nonostante la ressa straordinaria di auto – non ha retto al flusso creando incolonnamenti. Più di un quarto d’ora circa, infatti, era il tempo di percorrenza per le poche decine di metri di deviazione.

Il cantiere, che qualche settimana fa aveva fatto infuriare anche i commercianti e qualche residente per l’impatto su viabilità e sosta, fa capo all’Agsm e ad Acque Veronesi. Partito a metà giugno, il primo stralcio di lavori ha riguardato la manutenzione alla rete acquedottistica. È subentrata poi l’Agsm che si sta occupando del rifacimento della linea elettrica di bassa e media tensione. E per ultimare l’intervento ci vorranno ancora parecchie settimane: il cantiere durerà tutto il mese di agosto. Per ora, dunque, rimane il divieto di sosta nei tratti interessati via via dai lavori e la deviazione su viale Nino Bixio per le auto in direzione San Giorgio, mentre la viabilità è regolare nell’altro senso di marcia.

Da lunedì, inoltre, un nuovo cantiere troverà posto in Borgo Trento, lì in zona. Per una settimana circa infatti gli operai dell’Agsm saranno al lavoro in via Rovereto: la strada residenziale che sbocca proprio su viale Nino Bixio. Qui, gli operai saranno al lavoro per riparare la rete del teleriscaldamento.

Ilaria Noro

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