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Sgombero all’ex circolo Enel
All’interno c’erano sei persone

Una fase dell’operazione all’ex circolo dell’Enel
Una fase dell’operazione all’ex circolo dell’Enel
Una fase dell’operazione all’ex circolo dell’Enel
Una fase dell’operazione all’ex circolo dell’Enel

E proseguono anche le operazioni di sgombero. L’ultima è stata messa a segno ieri mattina, poco dopo le 7, dagli agenti del Reparto territoriale della polizia municipale guidati dal commissario Davide Zeli, nello stabile del circolo Enel di via Basso Acquar. Il risultato dell’operazione, che ha portato al fermo di sei persone tra cui un minorenne, è stato illustrato, nella sede della polizia municipale, dall’assessore alla Sicurezza Daniele Polato insieme al comandante della polizia municipale Luigi Altamura e al vicecomandante Lorenzo Grella.

«Resta costante l’attività della polizia municipale nell’ambito del controllo e della sicurezza», precisa l’assessore Polato. «Un intenso impegno di pattugliamento quotidiano che, in questi primi mesi di mandato amministrativo, ha portato al concretizzarsi di numerose operazioni, con una media di circa venti interventi per notte. Tra i controlli delle ultime ore è di particolare rilievo la verifica effettuata dagli agenti del reparto motorizzato e territoriale al circolo Enel di via Basso Acquar, che ha portato all’individuazione di sei persone, cinque uomini di nazionalità marocchina, di età tra i 23 e i 38 anni, tra cui un minorenne di 17 anni, risultati tutti pluripregiudicati, e una donna italiana di 34 anni. Uno dei fermati è stato poi preso in consegna dai carabinieri. Tra il minorenne e gli altri fermati non ci sarebbero legami di parentela.

«Era presente all’intervento», spiega il comandante Altamura, «anche un delegato della proprietà che, ieri mattina, ha presentato formale denuncia per occupazione abusiva dello stabile. Durante le verifiche effettuate all’interno dell’immobile sono stati recuperati una pinza, una tronchesi e arnesi vari utilizzabili per lo scasso. Oltre ai dieci agenti della polizia municipale è intervenuta l’Amia per la pulizia del sito». Tutte le persone sono state accompagnate al comando per accertamenti sull’identità ed eventuali pendenze, visto che solo due dei sei fermati sono stati trovati in possesso di documenti personali.

Il giovane, di circa 17 anni, è stato sottoposto ad accertamenti radiologici che ne hanno confermato la minore età. «I tecnici delegati dalla proprietà», conclude Altamura, «predisporranno la chiusura degli accessi e la polizia municipale effettuerà alcuni controlli nei prossimi giorni».

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