Un tunisino di 45 anni è stato arrestati dalle Volanti per danneggiamento e rapina aggravata. La vicenda è avvenuta lunedì sera, alle 21.45 quando al 113 è arrivata la segnalazione di un uomo armato di martello che stava tentando di sfondare le vetrate del ristorante «La tigella» di via Scarsellini. Gli agenti sono subito arrivato sul posto e hanno trovato la persona segnalata proprio davanti l’ingresso del locale. Alla vista dei poliziotti, l'uomo ha cercato di liberarsi di martello e coltello, gettandoli sotto una macchina parcheggiata. Ma è stato subito bloccato.
Parlando con il proprietario del locale, gli agenti hanno scoperto che il tunisino in serata si era presentato nel ristorante e, con fare alterato, aveva preteso di mangiare e bere in cambio di poche monete. A seguito del rifiuto del proprietario, motivato dal fatto che i soldi non sarebbero bastati, l'uomo ha comunque occupato un tavolo insultando anche la clientela presente. All’invito ad allontanarsi dal locale, ha iniziato a inveire contro il titolare, minacciandolo di distruggere il locale. Tanto che, poco dopo essersi allontanato dal locale, è ritornato armato di martello e coltello, sfondando le vetrate esterne. Il proprietario, barricatosi all’interno del ristorante, ha quindi contattato il 113 e in pochissimi istanti è arrivata la Volante. Nella querela il proprietario ha denunciato anche il grave danno, pari a circa 40mila euro.
Il tunisino, che aveva già precedetti penali per reati contro il patrimonio ed era stato già sottoposto ad obbligo di firma, è stato arrestato. Questa mattina il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo la custodia in carcere in attesa del rinvio dell’udienza al 30 ottobre 2017.