Il ventiquattresimo raduno dell’Associazione nazionale carabinieri inizia oggi, a mezzogiorno, alla Gran Guardia: con l’inaugurazione della mostra «I Carabinieri da Pastrengo alla Prima Guerra Mondiale». (il VIDEO e le FOTO)
DOMANI. Alle 17, si terrà la sfilata da piazza Bra a piazza dei Signori della Fanfara del terzo reggimento carabinieri Lombardia e delle pattuglie a cavallo del quarto reggimento carabinieri a Cavallo, mentre alle 17.30 in piazza dei Signori ci sarà l’esibizione della Fanfara del terzo reggimento carabinieri Lombardia, accompagnata dal coro di voci bianche della Accademia Lirica di Verona. Alle 18, nell’auditorium della Camera di Commercio, incontro pubblico con il Comandante Alfa e presentazione del suo terzo libro Missioni Segrete.
SABATO. Alle 9.30 alzabandiera in piazza Bra, a seguire deposizione di una corona al monumento ai caduti Vittorio Emanuele II. Alle 10.30 ai giardini di San Zeno, deposizione della corona al monumento al carabiniere e scoprimento della targa in ricordo del sottotenente Enrico Frassanito. Alle 10.30, in corso di Porta Nuova, sfilata dei mezzi storici dell’Arma con successiva esposizione: i mezzi resteranno in piazza Bra fino alle 19.30. Si proseguirà alle 11, nella basilica di San Zeno, con la messa officiata dall’ordinario militare. Alle 12.30 in stradone Porta Palio (area ex ospedale militare), inaugurazione del campo della Protezione Civile Anc, mentre alle 16.30, in piazza Bra si esibiranno le unità cinofile dell’Arma, dell’Anc e della fanfara del terzo reggimento carabinieri Lombardia, alla presenza di pattuglie del quarto reggimento carabinieri a cavallo. Gran finale di giornata, alle 20.30 in Arena dove si terrà il concerto della Banda dell’Arma dei carabinieri.
DOMENICA. Alle 8, ammassamento dei partecipanti alla sfilata in corso Porta Nuova. Alle 9 rassegna dei reparti schierati del comandante generale e del presidente nazionale. A seguire, sfilata lungo corso Porta Nuova con resa degli onori alle autorità in piazza Bra. È previsto quindi il deflusso tra via degli Alpini, via Pallone e Ponte Aleardi. Attualmente l’Associazione nazionale carabinieri, che aggrega carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita la grande famiglia dell’Arma, è costituita da 1.724 sezioni: 1.690 sezioni nel territorio nazionale e 34 all’estero negli stati di Canada (Montreal, Ottawa, Toronto, Vancouver, Calgary), Brasile (San Paolo, Valença, Salvador de Bahia), Uruguay (Montevideo), Argentina (Buenos Aires, Rosario), Australia (Adelaide, Perth, Sydney, Melbourne), Gran Bretagna (Londra, Leeds), Stati Uniti (New York, Boston, San Francisco, Miami), San Marino, Francia (Parigi), Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo), Sud Africa (Johannesburg), Svizzera (Lugano, San Gallen, Ginevra), Polonia (Varsavia), Romania (Bucarest), Ucraina (Kiev), Irlanda (Dublino), Russia (Mosca), Isole Canarie (Spagna). I nu nuclei di protezione civile sono 125; 370 i gruppi di volontariato (gruppi di fatto) con oltre 200mila soci (di cui circa 1.200 all’estero) in congedo dell’Arma, familiari o simpatizzanti oltre 115mila carabinieri in servizio: il comandante generale dell’Arma, a norma dell’articolo uno dello statuto, è presidente onorario dell’associazione. In queste cifre stanno le potenzialità di un’Associazione che ha saputo creare negli anni un’indiscussa credibilità riconosciuta a tutti i livelli. Le cariche sociali sono tutte elettive, gratuite e su base volontaria. • © RIPRODUZIONE RISERVATA