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A Roma la convention di Fare!

Tosi: «Far vincere
Grillo è contro
interesse d'Italia»

Tosi a Roma (Giardini)
Tosi a Roma (Giardini)
Flavio Tosi a Roma presenta Fare! (foto Giardini)

Un convinto "Sì" al referendum sulle riforme ,"perché se non passa il Paese si ferma". E ancora: "No cassa integrazione ma contributi per le imprese, ma solo se creano posti di lavoro". E poi un impegno forte per la sicurezza, per un'immigrazione regolata, per la famiglia e per il territorio. Con questi e altri slogan il sindaco Flavio Tosi lancia alle 12.40 allo Spazio Novecento all'Eur la convention nazionale di Fare! Davanti a 1.300 persone da tutta Italia di cui 500 circa da Verona il movimento, che si colloca nell'area di centrodestra, lancia un leader, Tosi, e un programma per il Paese. Aperto a possibili alleanze con forze civiche e moderate. "In Italia ci sono reazionari come la Lega il 5 Stelle Forza Italia e la sinistra pd che vogliono che tutto resti come ora", dice Tosi, "e riformisti come noi che anche con il si al referendum vogliamo cambiare il Paese".

LA SICUREZZA NAZIONALE. «Ci aspettiamo che il ministro Alfano oltre ad essere il ministro dell’immigrazione avanzi proposte forti sul tema della sicurezza», ha proseguito Tosi. «L’immigrazione è l’unico tema del quale Alfano si occupa, tra l’altro con la Libia destabilizzata in una situazione disperata e difficile». Tosi ha sottolineato che ci sono altre gravi emergenze come «criminalità e degrado». «Mi aspetto che il ministro Alfano - ha proseguito - sia anche il ministro della sicurezza e prenda provvedimenti urgenti per le città sulla lotta al degrado sull’aumento delle pene per far stare in carcere i delinquenti». Secondo Tosi in questo modo si corre il rischio «di scambiare i due piani quello dell’immigrazione e quello della criminalità perchè in realtà non c’è il controllo della criminalità». Nel suo discorso Tosi ha parlato anche delle forze dell’ordine che ritiene «sempre meno tutelate e sottolinea: "Si discute del reato di tortura e sinceramente in Italia la tortura non c’è, quindi vanno difese le forze dell’ordine".

GRILLINI COME TSIPRAS. «Far vincere Grillo in Italia è come far vincere Tsipras: è contro l’interesse nazionale», ha detto ancora Tosi durante la convention del movimento "Fare per il sì. Tosi è sicuro che qualunque sarà l’esito del referendum l’Italicum verrà cambiato. «L’Italicum - afferma il sindaco di Verona - sicuramente cambia. Se vince il no è chiaro che la prima cosa che chiederà questo schieramento è il cambiamento della legge elettorale. Se vince il sì va cambiato perchè per come è costruito oggi l’Italicum andranno al ballottaggio Renzi e un grillino e, di sicuro, vince il grillino come è andata nelle città».

 

E. G.

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