Sarà corsa a tre nel congresso per eleggere il segretario provinciale del Pd, partito ora commissariato, guidato dal deputato Emanuele Fiano. Corsa a due, invece, per quello cittadino di Verona. Alle 12 di ieri scadeva il termine per depositare le candidature. Per la segreteria provinciale sono in pista Valeria Pernice, 42 anni, renziana, sostenuta da numerosi amministratori - tra cui il vicesindaco di Negrar Fausto Rossignoli, quello di Pescantina Paola Zanolli, la presidente della Seconda circoscrizione di Verona Elisa Dalle Pezze - circoli e militanti del territorio provinciale, alcuni di altre componenti del partito. La Pernice, di Castel d’Azzano, lavora in una società di assicurazioni. Conta tra gli altri sui deputati Alessia Rotta, Diego Zardini (area del ministro Maurizio Martina, di Sinistra è cambiamento) e inoltre di Gianni Dal Moro, deputato. Pure renziano è Claudio Marconi, 60 anni, psicologo, vicesindaco di Legnago, Comune guidato dalla sindaca Clara Scapin, in prima linea nel sostenere Marconi, che ha al suo fianco nella corsa alla segreteria provinciale anche il deputato del Pd Vincenzo D’Arienzo, dell’ala sinistra del partito di Matteo Orfini, e anche tra gli altri di Franco Bonfante, già consigliere regionale, esponente dell’area Dem, quella del ministro Dario Franceschini. Ha presentato una candidatura alla segreteria provinciale anche l’ala di minoranza del partito, la sinistra che fa capo al ministro Andrea Orlando, che candida Massimo Lanza, 61 anni, di Colognola ai Colli, professore associato di metodi e didattica delle attività sportive all’Università di Verona al Dipartimento di neuroscienze, biomedicina e movimento, segretario uscente del Pd a Colognola ai Colli.
Nei prossimi giorni si svolgerà la presentazione delle liste collegate ai candidati alla segreteria, che potranno averne anche più di una. La prossima fase congressuale, però, si svolgerà nei 68 circoli del Pd, che eleggeranno i delegati all’assemblea provinciale che eleggerà a sua volta il segretario provinciale.
Ieri sono state depositate anche le candidature alla segreteria cittadina del partito, cioè di Verona. Sono in pista, per la segreteria cittadina, Luigi Ugoli, avvocato, già consigliere comunale e in passato segretario regionale delle Acli, aderente all’area renziana. Ugoli è stato capogruppo del Pd in Comune di Verona negli ultimi sei mesi della passata amministrazione, dopo Michele Bertucco. C’è un altro renziano, però, a sfidare Ugoli ed è Lorenzo Dalai, già dirigente d’azienda, consigliere comunale a Erbezzo, già consigliere dell’Amt.E.G.