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Scintille
tra Tosi
e Polato

Botta e risposta ieri dopo la convention al Palasport del leader della Lega Matteo Salvini sul tema della sicurezza, nella quale è stato presentato al popolo leghista il candidato sindaco Federico Sboarina. Per il sindaco Flavio Tosi, che lancia invece la candidatura a sindaco della sua compagna Patrizia Bisinella, «al Palasport c’erano 6mila persone ma se come ha detto Salvini erano arrivati 100 pulman significa che 5mila persone venivano da fuori, più quelli in auto. E i veronesi quindi erano qualche centinaio». Un concetto sintetizzato in un tweet che non è piaciuto al capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Daniele Polato, sostenitore di Sboarina e dell’associazione Battiti: « «Meglio un candidato sindaco che accoglie 6.000 amici in trasferta, piuttosto che una sindaca di Castelfranco Veneto per 5 anni sempre in trasferta in una città che non conosce», ha replicato polemico. «Verona ha bisogno di un sindaco che abbia il polso della città e non di persone catapultate. Mi attendo un confronto pubblico fra candidati sulle necessità di Verona, sempre che lei le sappia».

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