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Schianto contro un’auto, muore centauro

I carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidenteLa Panda coinvolta nell’incidente con il muso rivolto verso la direzione da cui proveniva FOTOSERVIZIO DIENNELa moto di Appoloni. Sulla destra, l’altra vettura coinvoltaIl luogo dove è avvenuto l’incidente nella zona industriale di Rivoli
I carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidenteLa Panda coinvolta nell’incidente con il muso rivolto verso la direzione da cui proveniva FOTOSERVIZIO DIENNELa moto di Appoloni. Sulla destra, l’altra vettura coinvoltaIl luogo dove è avvenuto l’incidente nella zona industriale di Rivoli
I carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidenteLa Panda coinvolta nell’incidente con il muso rivolto verso la direzione da cui proveniva FOTOSERVIZIO DIENNELa moto di Appoloni. Sulla destra, l’altra vettura coinvoltaIl luogo dove è avvenuto l’incidente nella zona industriale di Rivoli
I carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidenteLa Panda coinvolta nell’incidente con il muso rivolto verso la direzione da cui proveniva FOTOSERVIZIO DIENNELa moto di Appoloni. Sulla destra, l’altra vettura coinvoltaIl luogo dove è avvenuto l’incidente nella zona industriale di Rivoli

Un impatto tremendo. La moto accartocciata su se stessa e l’auto che carambola come un birillo impazzito. E il bilancio dell’ennesimo incidente stradale è ancora pesante. Paolo Appoloni, 60 anni compiuti da dieci giorni, che abitava a Bussolengo è morto praticamente sul colpo nell’impatto: è la quarta vittima dell’anno sulle strade della nostra provincia, la prima in moto, a cui si aggiunge un ciclista deceduto a Modena. La tragedia è avvenuta ieri poco dopo mezzogiorno sulla strada provinciale 11 nel comune di Rivoli, al confine con Cavaion. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri di Cavaion, che sono intervenuti sul posto, la Ducati condotta da Appoloni proveniva da Affi ed era diretta verso Cavaion. L’uomo, con due amici che viaggiavano su altrettante moto, era di ritorno da una gita ed era diretto verso casa, a Bussolengo. Dopo la rotonda a cui si arriva proveniendo da Affi, c’è un lungo rettilineo che costeggia la zona industriale di Rivoli. L’incidente è accaduto all’incrocio con via dell’Industria Centro, proprio in prossimità dei cartelli che indicano l’inizio della frazione di Cason e il bivio per Gauim, di fronte alla sede della Tenax. Il terzetto di amici in moto percorreva la provinciale: all’incrocio con via dell’Industria centro c’era una Panda azzurra condotta da una donna che era ferma al centro della corsia di marcia in attesa di svoltare a sinistra. In senso opposto, diretta verso Rivoli, arrivava una Mercedes Classe A nera con due persone. «Paolo era l’ultimo», racconta uno degli amici che era con lui. «Noi due siamo passati senza problemi a destra della Panda. Lui non ce l’ha fatta. Non so cosa possa essere successo, forse è stato abbagliato dal sole. Non so...». Di fatto, la Ducati ha centrato in pieno la parte posteriore della Panda che è schizzata in avanti compiendo una rotazione di oltre 180 gradi fermandosi con il muso rivolto nella direzione opposta da quella da cui proveniva. Nella carambola ha coinvolto anche la Mercedes che è stata urtata sul fianco sinistro. Gli occupanti delle vetture non hanno riportato alcuna conseguenza, mentre per Appoloni non c’è stato nulla da fare. Soccorso dall’ambulanza inviata da Verona emergenza da Brenzone e dall’elicottero del Suem, è deceduto sul posto nonostante i tentativi di rianimazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Cavaion che hanno chiuso la corsia in direzione sud dalla rotonda di Affi; le vetture che erano dirette verso Rivoli, invece, sono state fatte deviare per un tratto nella strada adiacente, via dell’Industria Ovest, che corre parallela alla provinciale. La strada è rimasta chiusa per un paio d’ore: non si sono comunque registrati particolari disagi al traffico. La salma è stata trasferita alle celle mortuarie di Ponton a disposizione del sostituto procuratore di turno che dovrà stabilire se disporre l’eventuale autopsia. I rilievi di legge sono stati affidati ai carabinieri che hanno eseguito i rilievi e sentito i testimoni presenti alla scena: toccherà ai militari attribuire eventuali responsablità per l’accaduto. Tutti e tre i veicoli coinvolti nell’incidente sono stati posti sotto sequestro. •

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