<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Cantieri in città

San Giorgio,
altri cinque
giorni di passione

Lavori in città (foto Archivio)
Lavori in città (foto Archivio)
Lavori in città (foto Archivio)
Lavori in città (foto Archivio)

Ancora cinque giorni di passione e poi sul cantiere di San Giorgio dovrebbe calare definitivamente il sipario. E la viabilità su questa importante direttrice di collegamento tra la parte est e ovest della città potrà tornare alla normalità. La riapertura della strada, salvo imprevisti dell’ultimo momento, è infatti fissata per il prossimo mercoledì.

«In questi giorni l’impresa ha lavorato in modo spedito dalle 6 fino alle 20», precisa il Comune. E il cantiere non farà pausa nemmeno oggi mentre, a differenza di ciò che era stato inizialmente comunicato, le ruspe si fermeranno domani. Da questa mattina, infatti, «verranno effettuate le gettate di cemento che impediranno altre lavorazioni nella giornata di domenica», aggiungono da Palazzo Barbieri.

Il traffico legato all’intervento che Acque Veronesi sta realizzando poco prima della chiesa di San Giorgio per sostituire la volta fognaria crollata, rimane sempre comunque molto elevato. E le pattuglie della polizia municipale presidiano costantemente le strade attigue dove vengono deviate le auto evitando code e rallentamenti, concentrati solo nelle ore di punta.

Le ripercussioni sulla viabilità si sono riversate nella città antica. La scelta di aprire in via straordinaria la Ztl dalla mattina e fino alle 20 si è rivelata vincente e ha salvato Veronetta e Valdonega dal collasso viabilistico. Ma non senza conseguenze: le strette via del centro, in particolare via Duomo, via Trota e via Catullo, hanno registrato in questi giorni il tutto esaurito con code e rallentamenti. E pedoni letteralmente appiattiti sugli angusti marciapiede.

Per evitare ulteriori disagi alla viabilità interna del centro, quindi, Acque Veronesi ha deciso di rinviare a data da destinarsi lo scavo per la riparazione del condotto di una caditoia in corso Santa Anastasia che sarebbe dovuto partire lunedì. E che avrebbe comportato alcune modifiche alla viabilità come il divieto di transito e sosta per due giorni in piazza Erbe, nel tratto compreso tra corso Porta Borsari e corso Santa Anastasia, e, su quest’ultimo, nel tratto compreso tra la piazza e via Rosa.

Decisione, tuttavia, curiosa dato che si tratta di strade semipedonali e cioè che, anche al netto dell’apertura straordinaria della Ztl, dovrebbero comunque essere interdette al traffico di passaggio eccezione fatta per residenti e domiciliati.

Acque Veronesi sta intervenendo in queste ore anche in via Sottomonte, a Parona. E la sostituzione di alcune tubature di raccolta delle acque meteoriche dovrebbe risolvere o comunque migliorare il drenaggio delle piogge che lì spesso creano veri e propri allagamenti a bordo strada. E ancora, l’Agsm sta proseguendo i lavori in via Santo Stefano dove il muro antico è stato adeguatamente messo sotto tutela e lo scavo fatto proseguire a ridosso del reperto.

La prossima settimana, invece, i riflettori sui cantieri saranno puntati in Zai. Entra nel vivo la costruzione della nuova rotonda di viale del Lavoro che dovrà terminare entro l’inizio dell’anno scolastico e delle manifestazioni fieristiche.

E per consentire la realizzazione delle opere di urbanizzazione dell’Esselunga, dal 5 al 9 e dall’11 al 30 luglio sarà ristretta la carreggiata nell’ultimo tratto di viale del Lavoro, all’angolo con viale dell’Industria, con conseguente riduzione delle corsie: dalle attuali due si passerà ad una.

Per limitare il più possibile i disagi alla viabilità, la polizia municipale presidierà costantemente l’area.

Suggerimenti