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Saldi, spenderemo 140 euro a testa

Prezzi ribassati e occasioni: la stagione dei saldi invernali parte sabato 5 gennaio
Prezzi ribassati e occasioni: la stagione dei saldi invernali parte sabato 5 gennaio
Prezzi ribassati e occasioni: la stagione dei saldi invernali parte sabato 5 gennaio
Prezzi ribassati e occasioni: la stagione dei saldi invernali parte sabato 5 gennaio

Non si è ancora spenta l’eco delle feste natalizie, con la corsa ai regali e alle spese, che già parte la stagione dei saldi. A Verona lo start è sabato 5 gennaio, con conclusione il 28 febbraio, e Confcommercio ha stimato una spesa media di 141 euro a persona e circa 300 euro a famiglia acquistare capi d’abbigliamento, calzature e accessori, più o meno in linea con la spesa dell’anno scorso. E tutto questo nonostante nelle settimane scorse, approfittando di una maggiore disponibilità di spesa da parte della clientela, molti commercianti abbiano già attivato vendite promozionali e agevolazioni per i loro clienti abituali, con sconti su molti capi, per non parlare delle offerte fatte con il Black friday di fine novembre, altra tendenza commerciale sempre più diffusa. Spiega Nicola Baldo, vicepresidente di Confcommercio e referente della sezione Commercio: «Verona come città turistica può contare su un introito maggiore in occasione dei saldi, perchè c’è maggiore movimento di visitatori, e questo vale per le attività in città come per i centri commerciali. I saldi partono nel primo fine settimana di gennaio, in concomitanza con l’ultima parte delle festività natalizie, e questo favorirà un notevole afflusso di visitatori che potranno essere interessati dalle vendite a prezzo ribassato. Per questo a Verona ci aspettiamo qualcosa in più. E in ogni caso sarà una spinta per i consumi e, quindi, per l’economia». Non ci sono ancora dati ufficiali, ma sembra proprio che quest’anno il turismo abbia avuto un incremento significativo, a giudicare dalle prenotazioni in alberghi e ristoranti, che in molti casi hanno registrato il tutto esaurito. Sul Garda c’è stato il pienone, con centinaia di turisti che si sono goduti delle splendide giornate di sole. E quando c’è pieno sul lago, sono molti i turisti che dal Garda vengono a fare un salto in città. Tra l’altro, Secondo una ricerca di momondo.it, piattaforma di ricerca di voli e hotel, Verona è risultata seconda in classifica tra le città italiane (la prima era Napoli) scelta dai visitatori per una vacanza a tema natalizio. A favorire una così notevole presenza turistica anche la campagna di promozione fatta da Confcommercio a Monaco, lo scorso novembre, con i rappresentanti di Comuni, a partire dal sindaco Federico Sboarina, aziende e protagonisti del settore alberghiero e dell’intrattenimento, in particolare del Garda e dell’area del Baldo, per promuovere l’offerta turistica a Verona nel periodo invernale, per il quale, come aveva fatto notare il presidente Paolo Arena, sono stati stimati cinque milioni di visitatori. A Verona, come nella maggior parte delle altre città italiane (anticipano solo Valle d’Aosta, Basilicata e Sicilia) dal 5 gennaio sarà quindi corsa alle occasioni migliori. Prima di iniziare lo shopping è utile conoscere le regole stilate da Adiconsum Verona per evitare brutte sorprese e acquistare in tutta sicurezza, a partire dall’attenzione ai saldi con percentuali di sconto troppo elevate e dal diffidare degli importi scritti col pennarello senza indicazione del prezzo originale. Sull’oggetto in saldo, stabilisce la normativa, deve essere sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale. Inoltre nel periodo dei saldi i negozianti devono accettare i pagamenti con bancomat o carte di credito a norma di legge. Non sono ammesse deroghe. Infine è bene conservare sempre lo scontrino per poter eventualmente cambiare la merce difettosa e contestare l'acquisto. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Elena Cardinali

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