C’è una banda di vandali, o di cretini, e spesso la prima cosa non esclude la seconda, che va in giro a infrangere cristalli delle auto in sosta di notte.
Non rubano quello che c’è all’interno delle auto, alcuni residenti, ormai stanchi della situazione, credendo di evitare danneggiamenti addirittura lasciano aperte le automobili, ma non c’è scampo. Non basta, perchè chi agisce, e l’ultimo blitz è stato l’altra notte sia in Lungadige Riva San Lorenzo che in Lungadige Re Teodorico e Pavinio, Sammicheli, colpisce, probabilmente con un martelletto i cristalli e scappa. Lo fa senza timore di essere scoperto, spesso sui finestrini lato marciapiedi, così da sembrare a chi transita un passante che cammina.
E i danni ormai non si contano. Sono decine le auto prese di mira soltanto la notte tra martedì e mercoledì, anche nella prima Veronetta, e pure in Valverde, zona via Poloni. Dove a chi ha parcheggiato è andata peggio. Un residente per due volte si è trovato la capote dell’auto tagliata. Con un danno maggiore rispetto a quello di un cristallo.
In via Prato Santo è stato denunciato il furto di un’auto, ma questo episodio è completamente diverso, qui è probabile che si tratti di ladri di professione. Le auto spesso vengono rubate per poi commettere furti in giro, anche fuori provincia.
Qualche tempo fa, era agosto, avevamo già scritto di atti vandalici, in quel caso, gli idioti avevano preso di mira gli pneumatici.
Avevano colpito in piazza Nogara: una Jeep Renegade bianca nuova di zecca, una 500 nera e una Mercedes Classe A. Via Fabio Filzi: una Toyota Yaris scura. Via Frattini: una Volkswagen Tiguan con targa svizzera, un’altra Classe A e un’altra Yaris. Sette auto, almeno, con gli pneumatici bucati e i cerchioni che toccavano per terra. Troppe, ovviamente, perché si trattasse di un caso. Anche quella volta.A.V.