Il grande afflusso in città di turisti e visitatori in questi mesi ha indotto la questura a intensificare i controlli sulle attività ricettive: al vaglio in particolare B&B, affittacamere e locazioni ad uso turistico. L'obiettivo è quello di contrastare abusivismo e violazioni delle norme di legge.
I controlli hanno dato i loro frutti: sono state segnalate diverse strutture all’autorità giudiziaria per la violazione dell’obbligo di dare alloggio esclusivamente a persone munite di documenti di riconoscimento, comunicando le generalità entro le 24 ore alla Questura.
Le indagini si sono concentrate nei comuni di Verona, Sommacampagna e Vigasio, hanno già permesso di individuare tre strutture che avevano omesso di comunicare i nominativi degli ospiti alla questura. Inoltre è stato denunciato il proprietario di un Bed and Breakfast di Corso Porta Nuova, per aver fatto alloggiare due minorenni sprovvisti di documenti e per la mancata comunicazione all’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza della loro presenza all’interno della struttura.
La pena prevede l’arresto fino a 3 mesi nonché la sospensione temporanea dell’autorizzazione a svolgere attività ricettiva.