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Qualche coda di mattina Veronamercato deserto le navette girano a vuoto

Il parcheggio aperto a Veronamercato: quasi deserto FOTO MARCHIORI
Il parcheggio aperto a Veronamercato: quasi deserto FOTO MARCHIORI
Il parcheggio aperto a Veronamercato: quasi deserto FOTO MARCHIORI
Il parcheggio aperto a Veronamercato: quasi deserto FOTO MARCHIORI

Non sono serviti i parcheggi di Verona Mercato messi a disposizione in occasione dell'ultima giornata del Motor Bike Expo che, ieri, ha generato code e rallentamenti nella prima parte della mattina. I pannelli luminosi sistemati in tangenziale per indicare la possibilità di sosta al Centro agroalimentare ai visitatori da fuori Verona, sono stati rimossi dopo poche ore. Verso l'ora di pranzo le vetture negli spazi all'interno dell'area, che offre circa 500 posti auto, erano solamente quattro. I bus navetta, a disposizione gratuitamente, hanno quindi girato con frequenza regolare, circa ogni venti minuti: vuoti. Iniziata giovedì senza particolari complicazioni, la manifestazione ha provocato disagi viabilistici a partire da venerdì e in particolare sabato, e visto che ieri i parcheggi allo stadio non erano disponibili, data la concomitanza con la partita Verona-Crotone al Bentegodi, si è optato per deviare il servizio in via Sommacampagna. Non è la prima volta che gli stalli di Verona Mercato vengono messi a disposizione in occasione degli eventi fieristici, ma finora, ormai da qualche anno, sono stati utilizzati solo per Vinitaly alla tariffa di un euro. Del resto, dopo l'apice di traffico verso le 10, con code fino al casello di Verona Sud, che, come già accaduto venerdì, hanno imposto la chiusura del tratto di viale del Lavoro verso la città, a partire dalla rotonda all'altezza di viale dell'Industria e di Esselunga, verso le 11.30 è tornata la calma. In generale la domenica si è mostrata meno critica rispetto al giorno precedente, anche se la mancanza dei tremila posti auto intorno alla fiera, finiti sotto la lente della Procura per verificare la liceità o meno di poter utilizzare aree dismesse come zone per la sosta, di certo si fa sentire. Restano inoltre le solite criticità per i residenti, e qualcuno in questi giorni si è pure visto sbarrare l'accesso verso casa, in momenti in cui i vigili invitavano tutte le auto, indistintamente, a evitare via Scopoli per proseguire verso il centro arrivando dal casello. Interrogativi aperti dunque in vista della prossima Fieragricola e soprattutto del Vinitaly che si svolgerà a metà aprile. C.BAZZ.

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