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Provincia, vittoria del centrodestra
unico caso veneto

Antonio Pastorello
Antonio Pastorello
Antonio Pastorello
Antonio Pastorello

Fumata bianca ai Palazzi scaligeri. Ci sono volute due tornate elettorali, a causa di un errore nella consegna di una scheda, ma alla fine il nuovo Consiglio provinciale è stato eletto. Il primo dato che emerge è che, unico caso tra le province venete, a Verona la maggioranza, con nove consiglieri su 16, è di centrodestra.

Essendo diventata la Provincia un ente di secondo livello, alle urne si sono recati solo gli amministratori dei 98 Comuni scaligeri. Il sistema elettorale è quello del voto ponderato che dà un diverso «peso» alla scheda a seconda del numero di abitanti. La consultazione è stata anche l’occasione di misurare le forze in campo. Nel centrodestra, il gruppo più corposo, con quattro consiglieri provinciali, è Forza Italia. Due consiglieri, fra i quali il più votato Pino Caldana, che però avrebbe goduto anche del consenso di Daniele Polato di Battiti e di settori ex socialisti, e Ilaria Cervato, gravitano nell’area di Davide Bendinelli, mentre gli altri due, il sindaco di Villafranca Mario Faccioli e Serena Cubico, sono vicini al vicepresidente del Consiglio regionale Massimo Giorgetti. Quattro sono i rappresentanti del Fare! di Flavio Tosi, poi troviamo il Pd con tre consiglieri, la Lega nord con due (Matteo Pressi e Albertina Bighelli) e con un consigliere ciascuno Fratelli d’Italia (David Di Michele), l’Udc (Giorgio Malaspina) e la Verona Domani di Stefano Casali, capogruppo tosiano in Regione passato nel centrodestra. Il suo uomo in Provincia sarà Andrea Sardelli.

«Dal punto di vista politico il dato è che la nostra Provincia è l’unica nel Veneto con una maggioranza di centrodestra, tuttavia», commenta il presidente Antonio Pastorello, «in questi anni mi sono abituato ad amministrare con tutti, prendendo le decisioni all’unanimità, ci sono 98 sindaci con i quali andare d’accordo». Bendinelli sottolinea il risultato del centrodestra e di Forza Italia. E auspica un ruolo da vicepresidente per Caldana. «Forza Italia», aggiunge Giorgetti, «si dimostra movimento trainante per tutto il centrodestra, se ne prenda atto per il futuro». Di «risultato che corrisponde alle attese» parla Fabio Venturi di Fare!«Alla pari di Forza Italia siamo il gruppo più numeroso ma a differenza di loro noi siamo compatti». Soddisfatto il segretario provinciale della Lega Paolo Paternoster: «Il centrodestra unito vince ovunque». Esulta anche Ciro Maschio di Fratelli d’Italia: «Abbiamo voluto una lista che si chiamasse espressamente Centrodestra per fare chiarezza e unire la squadra e siamo stati premiati, storico risultato di Fratelli d'Italia che elegge il suo primo consigliere».

«Sinceramente», osserva il segretario provinciale Pd Alessio Albertini, «speravamo in un risultato migliore, ma con questo sistema elettorale era difficile, ad ogni modo fra noi non ci sono state defezioni».E.S.

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