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Primarie nel Pd, i candidati
alla volata finale per la vittoria

Orietta Salemi: incontri personali più che volantinaggioGustavo Franchetto a colloquio con gli elettoriDamiano Fermo ha preferito il classico volantinaggio FOTO MARCHIORI
Orietta Salemi: incontri personali più che volantinaggioGustavo Franchetto a colloquio con gli elettoriDamiano Fermo ha preferito il classico volantinaggio FOTO MARCHIORI
Orietta Salemi: incontri personali più che volantinaggioGustavo Franchetto a colloquio con gli elettoriDamiano Fermo ha preferito il classico volantinaggio FOTO MARCHIORI
Orietta Salemi: incontri personali più che volantinaggioGustavo Franchetto a colloquio con gli elettoriDamiano Fermo ha preferito il classico volantinaggio FOTO MARCHIORI

Sono giorni cruciali per il Partito democratico, alla ricerca del proprio candidato sindaco.

E per i tre sfidanti Orietta Salemi, Gustavo Franchetto e Damiano Fermo è già volata finale: si apre oggi l’ultima settimana di campagna elettorale in vista delle primarie di domenica prossima.

L’operazione per decretare chi correrà alle amministrative 2017, lo ricordiamo, si svolgerà il 2 aprile dalle 8 alle 21 nei seggi organizzati su tutto il territorio comunale.

Potranno votare i cittadini, italiani e non, residenti nel Comune di Verona che alla data delle primarie abbiano compiuto 16 anni e aderiscano alla proposta politico-programmatica del Pd, sottoscrivendo l’apposito registro e con un contributo di due euro a copertura delle spese.

Con l’avvicinarsi della scadenza si moltiplicano le iniziative pubbliche e gli appuntamenti principali sono i due faccia a faccia di martedì (a Borgo Roma, nella sala consigliare di via Benedetti) e mercoledì sera (in Borgo Venezia, al centro Tommasoli).

Si è concluso intanto l’ultimo fine settimana decisivo prima delle primarie e per la Salemi è stata «una domenica di incontri personali. Li prediligo al volantinaggio, che in questa fase mi pare irrispettoso nei confronti dell’elettorato perché è più da campagna elettorale effettiva. Mi piace dedicare alle persone il tempo per guardarsi negli occhi».

Per lei, impegnata pure sul fronte regionale, l’agenda della settimana prevede anche il dibattito a palazzo Ferro Fini sulla legge contro il bullismo, di cui è firmataria.

Al volantinaggio, invece, non si sono sottratti né Damiano Fermo né Gustavo Franchetto. «È importante spingere perché quel 40 per cento che ha votato sì al referendum, il nostro popolo di opinione, venga a votare domenica. Le primarie funzionano se attraggono persone che non sono del partito» ha commentato il primo.

Entrambi erano in via Cappello ieri mattina, poi Fermo si è sganciato per trascorrere il pomeriggio a San Zeno, alla manifestazione Verona per il Centro Italia organizzata da una trentina di associazioni veronesi favore del progetto Box336Am.

Mentre Franchetto, già reduce dagli incontri al mercato a chilometro zero delle Golosine, ha trascorso il pomeriggio in famiglia e poi in riunione con lo staff.

«In vista» così ha anticipato l’ex consigliere regionale «non solo di una settimana densa di impegni ma anche della festa che venerdì sera al centro polifunzionale del Saval, in via Marin Faliero 79, chiuderà la mia campagna elettorale».

La stessa sera anche Fermo chiuderà la campagna con un evento a Porta Palio, mentre Salemi ha in mente un aperitivo per ringraziare i cittadini e le persone che le hanno dato una mano.

Gli impegni dei prossimi giorni saranno soprattutto all’interno dei quartieri, a tu per tu coi residenti. Non a caso la vivibilità nei quartieri e la sicurezza delle «periferie» sono i punti programmatici in comune. E poi ci sono gli iscritti e simpatizzanti del partito da mobilitare.

Laura Perina

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