Per ora, i visitatori stranieri attesi in centro grazie alle nuove tratte aeree low cost che collegano il Catullo con Londra e altre capitali europee, ancora non si sono visti. Ma per stipare il centro storico di visitatori, in questa prima domenica di mercatini natalizi, è bastato l'assalto di migliaia di veronesi, per lo più provenienti dalla prima periferia e dalla provincia.
La città antica, le vie dello shopping e soprattutto i mercatini di piazza Dei Signori e Cortile Mercato Vecchio, sono stati meta ambita già dalla mattinata tanto che all'ora di pranzo erano esauriti i parcheggi Cittadella e Arsenale. Il flusso di persone in entrata in città è andato via via ingrossandosi nel primo pomeriggio. Tanto che anche i parcheggi di piazza Isolo, Arena, Tribunale e piazza Corrubbio hanno registrato il tutto esaurito, così come per tutto il giorno anche il parcheggio Centro. Code e rallentamenti si sono formati nelle principali direttrici verso il centro, da lungadige Re Teodorico e Interrato dell'Acqua Morta e fino a viale Piave dove, in alcuni momenti del pomeriggio, la coda in entrata arrivava fino a oltre il cavalcavia.
CORSO PORTA NUOVA. Dalle 15 alle 16, con i parcheggi completi, la polizia municipale ha attuato il piano delle deviazioni e, seppur non in modo continuativo, corso Porta Nuova è stato chiuso al traffico all'altezza delle deviazioni per piazza Cittadella e via Battisti. I vigili hanno indirizzato le auto anche al nuovo parcheggio della stazione di Porta Nuova.
BUS NAVETTA. Complessivamente, e rallentamenti a parte, la viabilità ha retto. Ci sono però criticità da risolvere in vista dei prossimi fine settimana in cui, si presume, i visitatori diretti al centro andranno ad aumentare? «Riuscendo a indirizzare il traffico privato verso i parcheggi via via disponibili, grazie anche ai pannelli a messaggio variabile e con le chiusure mirate di corso Porta Nuova, la viabilità regge», commenta il comandante dei vigili Luigi Altamura. «È però necessario attivare il servizio di bus navetta dal parcheggio della Fiera già dal prossimo fine settimana per sollevare il traffico in entrata da Verona Sud. Ho già fatto richiesta all'amministrazione», aggiunge Altamura. Il servizio di collegamento gratuito era stato attivato anche negli anni scorsi ma a dicembre, più a ridosso del Natale e del mercatino di Santa Lucia.
PARCHEGGIO SELVAGGIO. Con i parcheggi vicino al centro tutti esauriti, o quasi, per gran parte della domenica, molti automobilisti hanno lasciato l’auto in divieto di sosta. O addirittura davanti ai passi carrabili. Le zone prese di mira dal parcheggio selvaggio sono state in particolare Borgo Trento, Interrato Torre Pentagona e l'area di piazza Isolo. Decine di automobilisti, al ritorno dalla passeggiata in centro, si sono dunque trovati la multa sul parabrezza. Qualcuno, invece, non ha proprio trovato l'auto: rimossa dagli agenti.
INGORGHI PEDONALI. Già in mattinata, verso l'ora di pranzo, ma molto più durante il pomeriggio e fino a sera, code e rallentamenti si sono verificati anche in pieno centro. E a motori spenti, anzi parcheggiati. In piazza Dei Signori e soprattutto all'intersezione con Cortile Mercato Vecchio, la folla di persone a piedi diretta in varie direzioni ha creato ingorghi e rallentamenti.
ACCATTONI. Puntuali, insieme alla ressa che ha preso d'assalto il centro, sono ricomparsi gli accattoni. Un gruppetto era in centro per chiedere l'elemosina ai passanti, anche in modo piuttosto insistente. In mattinata, almeno in tre - tra cui una donna e una giovane coppia con fisarmonica - facevano la spola tra le casette di legno. «Sono accattoni di professione, volti noti: sanzionati e allontanati da agenti in borghese», precisa Altamura.