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Presa la baby gang sui bus. Zaninelli:
«Condanniamoli a pulire i mezzi Atv»

Domani a Diretta Verona
Diretta Verona su allarme baby gang
Diretta Verona su allarme baby gang
Diretta Verona su allarme baby gang
Diretta Verona su allarme baby gang

L’emergenza buche in provincia e in città  e questione baby gang sono i due argomenti affrontati stasera da Diretta Verona,il consueto talk show di Telearena.

 

Il problema delle buche  interessa da vicino anche la città: dopo il caso eclatante del venardi gnocolar di corso Porta Nuova ,altre buche si sono aperte in diversi quartieri della città e il previsto maltempo nei prossimi giorni certo non aiuta chi deve intervenire per sistemare una situazione sempre più pericolosa per l’utente della strada. Gli ospiti in studio di questa prima parte sono l’assessore regionale ai lavori pubblici Elisa De Berti,l’assessore al Decentramento del comune di Verona Marco Padovani,il responsabile assetto rete Anas Fulvio Maria Soccodato e il meteorologo Alessandro Azzoni. A Radio Verona anche il presidente dei tassisti

 

IL DIBATTITO

Soccodato: Sulla Transpolesana investiamo ben 9 milioni di euro l'anno. I risultati non si riescono ad apprezzare perché l'utente nota solo quello che non va e magari scorda quei tratti che erano rovinati e che ora sono stati sistemati. Quando potremo avere una Transpolesana perfetta? Ci vorrà ancora qualche anno. È una infrastruttura a livello trasportistico una struttura rilevante. Abbiamo quindi fatto interventi di risoluzione definitiva: ciò ci ha portato a una gradualità di esecuzione. Finita la serie di consolidamento profondi potremo fare l'intervento superficiale che è quello che l'utente nota maggiormente.Invece sul tratto di nostra competenza della tangenziale Nord, investiamo quest'anno (insieme a un intervento sulla statale 12) circa 2 milioni di euro, e i lavori partiranno in primavera». 

Elisa De Berti: Domani ho convocato una conferenza stampa per chiarire nel dettaglio l'intervento di Anas sulla Transpolesana. Su Transpolesana e Statale 12, stiamo monitorando che Anas faccia i lavori promessi. Per la tangenziale nord ci sono problemi non solo di buche ma anche di forte presenza di rifiuti a bordo strada.

Padovani: Abbiamo circa 1.200 chilometri di strade e dobbiamo sistemare anche 2mila chilometri di marciapiede. Stiamo lavorando, ma ci vuole del tempo. Anche la piantumazione (di 20 anni fa) di pini marittimi è devastante per le strade cittadine. Ponte Risorgimento la situazione è addirittura pericolosa e abbiamo già fatto una mappatura della situazione che affrontiamo.

 

 ***

 

La seconda parte del programma si occupa dell’allarme baby gang, scattato soprattutto in provincia dopo le aggressioni compiute ai danni dei conducenti degli autobus dell’Atv. Un disagio giovanile che sfocia in episodi violenti che vanno dalla spinta in classe al professore al tragico gioco che è costato la vita tre mesi fa ad un clochard a Zevio. Ne parleranno in studio la preside Sara Agostini,il direttore generale di Atv Stefano Zaninelli,la psicoterapeuta Antonella Elena Rossi,il sindaco di Zevio Diego Ruzza. Il programma sarà trasmesso in diretta anche su Radio Verona e sul sito web del nostro giornale L'Arena.it.

IL DIBATTITO

Stefano Zaninelli: I fatti di violenza sui nostri mezzi è una questione grave. Chiaro che l'evasione è l'elemento scatenante di queste reazioni ed è una grave abitudine di qualcuno. I nostri autisti, veri professionisti, cercano di aiutare l'azienda anche vendendo i biglietti a bordo, con un risultato eccellente, infatti l'evasione è ai minimi storici per la nostra azienda. Quella che opera sulla tratta di Legnago è proprio una baby gang. Sono sempre gli stessi soggetti, si tratta di ragazzi di 16-18 anni, non bambini. È un adulto e se fa un atto criminoso è consapevole di farlo. E mi auguro che questi che sono stati identificati vengano condannati a pulire i nostri autobus per un anno visto il danno di immagine che ci hanno provocato.

Noi abbiamo fatto forti investimenti: dalle telecamere alle radio, investiamo anche molto in formazione per gli autisti per sostenerli a tenere comportamenti consoni alla situazione. Ci sono molti episodi di aggressioni anche verbali. Purtroppo devo ammettere che i responsabili di questi gesti inconsulti sono stranieri.

Sara Agostini: Ho fiducia nei giovani anche se la scuola è lo specchio della società. Ma siamo ancora un sistema che funziona quindi è raro che accadano fatti gravi nelle nostre scuole. Le famiglie sono spesso famiglie fragili e noi scuole ci troviamo a fare educazione ai genitori.

Antonella Elena Rossi: Occorre fare prevenzione ed è importante lavorare tutti in sinergia, fino adesso la scuola si è trovata sola, il territorio si è trovato solo. Occorre unirsi.

Diego Ruzza: Serve prevenzione primaria per evitare che la situazione si incancrenisca.

Maurizio Cattaneo: Credo che molto parta anche dalla famiglia dove i comportamenti violenti e di bullismo vengono giustificati e minimizzati dalla famiglia.

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