Un diciottenne e un complice di 21 anni sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Verona per aver rapinato del telefonino un ragazzino di 16 anni, dopo averlo picchiato e minacciato. Il fatto era avvenuto lo scorso febbraio alla fermata degli autobus di piazza Bra, davanti alla Gran Guardia. Lì lo studente, di origine romena, era stato avvicinato da due. E mentre il più giovane, di nazionalità marocchina, lo distraeva, l’altro, uno slovacco, lo colpiva a gomitate per farsi dire il Pin. Dopo mesi di ricerche entrambi, con vari precedenti alle spalle, sono stati individuati. Recuperato anche il cellulare, che è stato restituito alla vittima.