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AZIENDE

Permessi per curare
gli animali alla
«Ball Beverage»

Un cane dal veterinario
Un cane dal veterinario
Un cane dal veterinario
Un cane dal veterinario

La cura degli animali domestici entra a far parte del contratto integrativo aziendale. È la voce più originale dell’accordo tra rappresentanti sindacali e Ball Beverage di Nogara, la multinazionale del packaging. I 150 dipendenti possono usufruire di otto ore di permesso pagate, all'anno, per portare il cane nell’ambulatorio veterinario, per vaccinare il gatto o per seguire i propri animali.

 

«Ci sono dipendenti che giustamente chiedono delle ore per seguire i figli in caso di malattia. Noi non abbiamo mai fatto problemi per concedere questi permessi e mi sembra giusto dare la stessa opportunità a chi ha un animale domestico», spiega il responsabile delle Risorse umane Enrico Bassi, che ha avuto questa idea insieme al direttore di stabilimento Lorenzo Garbellini. F.L.

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