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La rassegna

Per i presepi
in Arena
partenza col botto

Code per la mostra dei presepi
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Partenza con il botto per la 32esima edizione della rassegna «Presepi dal mondo in Arena». In un solo giorno e mezzo, la manifestazione, aperta al pubblico da sabato pomeriggio, ha attirato oltre 6 mila visitatori che, tra le novità di quest'anno, hanno gradito più di ogni cosa l'uscita sotto l'ala dell'Arena. Proprio lì, luogo che permette di apprezzare uno scorcio più che mai suggestivo del monumento simbolo della città, nel giorno dell'inaugurazione si è tenuta anche un'esibizione corale.

La gente, arrivata da tutte le regioni d'Italia, ma anche da Belgio, Austria, Germania, Giappone e moltissimi altri Paesi, si è messa in coda fin dal mattino presto, in attesa dell'apertura della manifestazione fissata alle 9, con chiusura alle 20.

«Siamo più soddisfatti che mai», commenta Alfredo Troisi, l'ideatore della rassegna, organizzata dalla Fondazione «Verona per l'Arena» in collaborazione con Comune, Provincia, Regione, Camera di Commercio, Diocesi, e con la Cei. E ricorda: «La mostra propone 400 presepi di 54 Paesi di tutto il mondo, realizzati da presepisti di fama internazionale, e proseguirà fino al 20 gennaio».

Nonostante l'imminente restauro dell'anfiteatro, anche quest'anno si è quindi riusciti a mantenere l'esposizione negli arcovoli, solo spostando l'ingresso tre arcovoli prima dell'ala areniana.

Conclude Troisi: «La nuova soluzione per l'accesso e l'uscita sembra persino più gradita degli anni precedenti, e i rinnovati giochi di luce risultano accattivanti».

Quest’anno la Rassegna cade nel Giubileo voluto da Papa Francesco che si aprirà l'8 dicembre e per questo è stata battezzata dagli organizzatori “La Rassegna del Giubileo”. Il percorso è aperto da un significativo riferimento all’Anno Santo, con una pregiata scultura che raffigura Madre Teresa di Calcutta, mentre si conclude con i Diorami di artisti campani, vere e proprie “scatole magiche”, che offrono raffinate illusioni di prospettiva. C. BAZ.

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