Non è la percezione di insicurezza, nè disordini di ordine pubblico o spaccio: la vera croce degli abitanti di Veronetta sono sporcizia e degrado. I marciapiedi sono disseminati di deiezioni canine lasciate da padroni maleducati. I cassonetti sono spesso pieni di immondizia e la sporcizia si accumula anche fuori, dai bidoni rischiando di rimanere abbandonata lì a lungo. «I mezzi passano ma non rimuovono ciò che c’è attorno al cestino. Così, la strada non è mai pulita», dicono residenti e commercianti. Che sia prassi o eccezionalità, è capitato anche ieri, poco dopo mezzogiorno. E ne siamo stati testimoni. Sono le 12.24. A Porta Vescovo la batteria di cassonetti è piena di immondizia. Molti cartoni sono impilati alla destra e alla sinistra del bidone bianco che dovrebbe contenerli, tanto che qualche scatolone è finito in mezzo al marciapiede. Alle 12.28 si avvicina un camion Amia: è quello adibito alla raccolta di carta e cartone e infatti il braccio meccanico solleva e svuota il cassonetto. Poi l’autista prosegue. Il risultato è un bidone vuoto ma la strada ancora stipata. Alle 12.30 il servizio pulizia è appena concluso. Ma la gente continua a dover camminare sul marciapiede dribblando l’immondizia. I.N.