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«Abolire la Merlin»

Parte da Verona
la sfida nazionale
per le case chiuse

Prostituzione in casa in Olanda
Prostituzione in casa in Olanda
Prostituzione in casa in Olanda
Prostituzione in casa in Olanda

Nasce a Verona il movimento nazionale per la riapertura delle case chiuse in Italia.

A promuovere l'iniziativa è il consigliere comunale Giorgio Pasetto, di appartenenza radicale e in forza al partito Fare! di Flavio Tosi, insieme a Claudio De Togni e Antonello Perbellini.

 

Obiettivo del gruppo è «presentare una proposta di legge di iniziativa popolare per la riapertura delle case chiuse sul territorio nazionale e presentare contestualmente una petizione per la promozione di un referendum abrogativo della legge Merlin».

 

«Da quando sono consigliere a Verona ho più volte cercato di riportare l'attenzione su questo tema, in particolare nei momenti in cui cittadini o esponenti politici lamentavano la presenza di prostitute in città, in particolare nelle zone Stadio e Zai - chiarisce Pasetto - al di là di polemiche etiche stantie, il mio approccio alla questione ha poco di ideologico e molto di concreto: è opportuno garantire, in primo luogo, sicurezza e incolumità a prostitute e clienti, e, in secondo luogo, regolarizzare la prostituzione dal punto di vista fiscale, perché chiunque lavori deve pagare le tasse.

Le case chiuse moderne dovranno essere costituite sotto forma di Srl e avvalersi di un medico come direttore sanitario, a tutela del rispetto di tutte le norme igienico sanitarie che è necessario osservare, mentre le professioniste dovranno essere titolari di una regolare Partita Iva ed essere sottoposte ad esami sanitari periodici».

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