I vicini le avevano sentite lamentarsi per giorni, su un balcone assolato in pieno centro città. Un husky e un pastore tedesco, entrambe femmine, sono finite venerdì pomeriggio sotto sequestro dopo le numerose segnalazioni arrivate alle forze dell’ordine nelle scorse settimane.
I primi allarmi erano stati lanciati alla fine di giugno, quando le temperature avevano iniziato ad alzarsi e il pavimento del balcone risultava infuocato, soprattutto nelle ore centrali della giornata: i vicini, vedendo le due cagnoline soffrire il caldo, cercavano di far arrivare loro acqua per offrire un po’ di sollievo. Anche perché, per alcuni giorni, il proprietario risultava proprio essersi allontanato da Verona per andare in ferie.
Così l’altro pomeriggio, dopo l’ennesima segnalazione dei vicini di casa e della Lav, la Lega antivivisezione, e su decreto del pubblico ministero Giulia Labia, i militari della Forestale hanno fatto irruzione nell’appartamento di via Marconi, dove si trovavano i due animali. Sul balcone erano presenti molti escrementi delle due cagnoline e loro erano in evidente difficoltà. La custodia giudiziale è stata temporaneamente affidata alla Lav e poi dovrebbe passare al Comune, che ospiterà le due cagnoline nel canile dell’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali.