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Temperature in rialzo

Nevicate a tratti
Monumenti chiusi
e disagi sulle strade

Città e provincia imbiancate
La fontana della Bra (foto Scapini)
La fontana della Bra (foto Scapini)
Verona e la neve by night

La neve caduta ieri è per Verona un evento eccezionale, uno di quelli da ricordare per decenni, sia per l’intensità che per la durata.

 

LA SITUAZIONE

Oggi in tarda mattinata dopo un inizio di giornata coperto ma senza precipitazione in città ha ripreso a nevicare alternando momenti di neve fitta a fiocchi larghi con momenti di pioggia. Sulle strade non si registrano gravi incidenti ma ci son forti disagi sulle autostrade soprattutto al Nord.
Nel Villafranchese alle 3 del mattino nevicava, ma con il sale gettato nella notte, stamattina non ci sono stati problemi. In mattina la neve si è trasformata in pioggia. Neve copiosa invece in collina, per esempio a Mezzane. All'est in val d'Alpone la mattinata si è aperta all'insegna della pioggia, fin dalle 8. Neve invece a Soave. Nevica poi a Pescantina e a San Pietro Incariano. Fiocchi anche a Bardolino e Lazise. 

 

MONUMENTI CHIUSI

L’Arena, il Teatro Romano e i camminamenti di Castelvecchio rimarranno chiusi fino a domenica 4 marzo, compresa, a causa del maltempo. Sospese anche le visite programmate per domenica, nell’ambito dell’iniziativa “Turista nella mia città”.

I monumenti riapriranno lunedì prossimo secondo i consueti orari, tranne l’anfiteatro Arena che rimarrà chiuso anche nel pomeriggio del 5 marzo, per consentire i lavori di collegamento dei quadri elettrici alla nuova cabina di trasformazione.

Buonasera, informiamo la Vs. Redazione che la Torre dei Lamberti proseguirà la chiusura del Monumento anche il 3 e il 4 marzo, causa condizioni avverse e inaccessibilità per rischio scivolamento.

 

 

NEVE RECORD

Ieri all’ora di cena lo spessore del manto nevoso in città aveva già toccato i 10 centimetri, una quantità superiore quindi ai 5-7 centimetri previsti alla vigilia. Ad aiutare la nevicata sono state le temperature, particolarmente basse e generalmente comprese tra -3 e -un grado, quanto basta per permettere l’attecchimento dei fiocchi in tempi molto rapidi e di accumulare senza fondere. Proprio per questo non ci sono state grandi differenze tra la quantità di neve caduta in città e in periferia.

 

Ancora più abbondante è stata la nevicata in collina e in montagna, anche superiore ai 25 centimetri in alcuni centri come Bosco o Erbezzo. Per ritrovare una precipitazione nevosa tanto abbondante è necessario risalire addirittura al 9 marzo 1976, quando su Verona caddero 14 centimetri di neve.

 

PREVISIONI

In giornata sono attese nuove precipitazioni. Quanto al tempo dei prossimi giorni, domani pomeriggio transiterà una nuova, debole perturbazione che porterà però solo un po’ di pioggia. Temperature in ulteriore rialzo, attorno ai 3-4 gradi nei valori massimi. Qualche schiarita si farà largo invece domenica.

Oggi le scuole in città e in diversi comuni della provincia rimangono chiuse. 

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